Volontariato batte inciviltà: recuperati chili di rifiuti dalle sponde del fiume

Nel corso del fine settimana appena trascorso si è svolto l’Earth Day, la giornata dedicata alla salvaguardia del pianeta; non poteva quindi avere una collocazione diversa l’appuntamento andato in scena ieri, domenica 23 aprile, con l’edizione 2023 dell’evento “La Sarca tutta nuda”.

Sono stati davvero tantissimi i volontari che si sono rimboccati le maniche e hanno dato il via ad una grande operazione di pulizia delle aree verdi e delle sponde del fiume Sarca: quello che hanno trovato, ovvero chili e chili di rifiuti abbandonati, tra cui addirittura degli pneumatici, è la lampante dimostrazione dell’inciviltà di tanti, irrispettosi dell’ambiente e del delicato ecosistema delle nostre terre. Fortunatamente c’è chi non accetta tutto ciò e decide di darsi da fare: l’evento, considerato una vera e propria grande azione comunitaria, è stato organizzato all’Associazione Rotte Inverse, che riguarda i territori che vanno da Campiglio a Torbole sul Garda.

Non solo, poiché all’evento hanno partecipato diverse pro loco delle Giudicarie, realtà associative e vigili del fuoco del territorio, nonché l’Ecomuseo delle Giudicarie, così come i volontari di Judicaria Plogging, un progetto che riunisce pro loco e Piano Giovani e ha come obiettivo iniziative volte a incentivare passo dopo passo una valle più pulita, coordinati da Ludovica Serafini e Mauro Benetti.

Parole d’elogio, in questo senso, sono arrivate anche dalla Provincia, con il presidente Mario Tonina, che ricopre pure il ruolo di assessore all’ambiente, che ha commentato: “Questa manifestazione conferma che c’è sempre un buon motivo per ringraziare il nostro volontariato. Dedicare il proprio prezioso tempo, operare fianco a fianco, mettendo al centro l’ambiente come bene collettivo. Un grande insegnamento che ci danno tutte le persone impegnate contro l’incuria e l’abbandono dei rifiuti, per restituire la bellezza al fiume e alle sue rive. È con l’esempio individuale, pronto a trasformarsi in agire collettivo, che diventano concrete le iniziative a favore dell’ecosistema”.