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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Trento: calo delle nascite e dei matrimoni, aumento dei single: Ecco i dati

Aumentano età media e famiglie unipersonali, il saldo naturale è negativo ma in ripresa

Culle vuote anche a Trento: i dati diffusi dall'Istat, che fotografano un'Italia in cronico calo demografico (con la sola eccezione della vicina Provincia autonoma di Bolzano), mostrano il segno meno anche per quanto riguarda il saldo naturale nel capoluogo trentino. Il dato, diffuso dal Comune il 13 luglio 2020 ma riferito al 31 dicembre 2019, vede un rapporto tra nascite e morti pari a -61. Il saldo negativo si è registrato, a Trento, per la prima volta nel 2013 (-12), seguito nuovamente da un'annata con il segno più (2014, +71) e quindi da un quinquennio negativo: -41 nel 2015, -6 nel 2016, -175 nel 2017 ,-149 nel 2018 e, appunto, -61 nel 2019. 

Calo delle nascite: mai così poche nella storia d'Italia

Per quanto riguarda l'anno preso in esame, il 2019, il numero dei nati è stato di 1015, di cui 234 con cittadinanza straniera (23,1%). Il numero dei morti è stato di 1.076, di cui 23 con cittadinanza straniera (2,1%). Il saldo migratorio è positivo ed è pari a 761 persone, trasferitesi a Trento dall'estero, in larghissima parte stranieri (78,4%). Il tasso migratorio è in diminuzione, passando dal 7% del 2018 al 6,4% del 2019. I cittadini stranieri residenti sono 14.028 (6.871 maschi e 7.157 femmine) e rappresentano l’11,8% della popolazione di Trento. (erano l’11,5% nel 2018). Considerato solamente tra la popolazione straniera il saldo naturale è positivo ed è pari a +211. Nel corso dell'anno preso in esame 391 stranieri residenti a Trento sono diventati cittadini italiani. Si registra un calo nell'acquisizione di cittadinanza italiana: 516 nel 2017, 911 nel 2016, 736 nel 2015 e 471 nel 2014.

Aumentano i single e le coppie senza figli

Aumenta il numero delle famiglie, ma non bisogna farsi trarre in inganno: ciò dipende, come ormai da molti anni a questa parte, dal fatto che aumentano le famiglie "mononucleari", ovvero i single. I nuclei familiari sono 54016 con un aumento di 284 (+0,5%) unità rispetto all’anno precedente. L’incremento delle famiglie è ascrivibile principalmente all’aumento dei nuclei unipersonali (+186 unità, pari a +0,9%). Le famiglie con un solo componente rappresentano ormai il 40,6% del totale delle famiglie residenti. Si registra, però, anche un aumento delle famiglie con due componenti ( +110 unità pari a + 0,8%), a quelle con cinque o più componenti +31 unità pari a + 1,3%) e con 4 componenti (+8 unità, pari a +0,1 %). Diminuiscono invece quelle con 3 componenti (-51 unità, pari a -0,6%).  Il numero medio di componenti si conferma ancora pari a 2,2 persone.

Trentini sempre più vecchi

L’età media dei cittadini è di 44,8 anni, in costante crescita nel decennio (nel 2009 era pari a 42,8 anni). La percentuale di residenti "over 65" è del 23,1% (27.503 persone). Le persone con 80 anni e più sono il 7,4%. Oltre al numero delle nascite cala anche il numero di matrimoni: rispetto al 2018 il dato segna -62 in valore assoluto. Sono 284 i matrimoni celebrati nel corso del 2019 di cui 213 civili e 71 religiosi. Il superamento, in numero, dei matrimoni civili rispetto a quelli religiosi è ormai un dato consolidato da circa un decennio. Sono state inoltre celebrate 5 unioni civili secondo la legge 76/2016 che ha introdotto le unioni civili per le coppie dello stesso sesso. Anche queste sono in calo: sono state 9 nel 2018, 14 nel 2017. Il dato generale vede una popolazione residente di 118.815 persone (57.291 maschi e 61.524 femmine), esattamente 527 persone in più (+ 0,4%) rispetto all’anno 2018. 

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