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Al via il Dolomiti Pride: tutto il programma

Il concentramento è in piazza Dante alle 15. Da lì, il corteo partirà alle 16. Poi, dalle 18, sarà grande festa arcobaleno

Sabato 3 giugno è la giornata del Dolomiti Pride si apre la mattina alle 10 con “Dolomiti Pride Matinée: alla scoperta di Trento”, una specialissima visita rainbow al capoluogo con la guida di William Belli. La visita toccherà alcuni dei luoghi più significativi per la città e per la comunità Lgbtqia+ trentina, con tappe alle mostre “Corpi del genere” e “Baci dal Brasile” allestite rispettivamente allo Studio d’Arte Andromeda e a Palazzo Thun.

Nel pomeriggio, la parata del Dolomiti Pride. Il concentramento è in piazza Dante alle 15. Da lì, il corteo partirà alle 16. Si percorrerà via Gazzoletti, quindi via Torre Verde, via Bernardo Clesio e via dei Ventuno. Da qui, l’uscita su piazza Venezia, fino a Largo Porta Nuova in direzione di Piazza Fiera. La parata passerà in via Dietro le Mura A, per poi imboccare via Santa Croce e corso 3 Novembre. Si percorrerà poi tutta via Perini, fino all’incrocio con via Giusti. Quindi, via Anna Maestri e il sottopassaggio che conduce nel quartiere “Le Albere”. L’arrivo al parco, previsto per le 18, sarà attraverso via Adalberto Libera e il Passaggio Giuseppe Šebesta.

La festa comincia alle 18 al Parco delle Albere. Sul palco, gli interventi politici si alterneranno alla musica e allo spettacolo. In scaletta, gli interventi di Shamar Droghetti, presidente di Arcigay del Trentino e portavoce del coordinamento Dolomiti Pride, del sindaco di Trento Franco Ianeselli, e quelli di Marina Zanotelli di Agedo Trentino, Giuseppe Lo Presti di Famiglie Arcobaleno Trentino – Alto Adige, Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay, ma anche dei rappresentanti e delle rappresentanti del Collettivo transfemminista queer Trento, di Udu Trento e Unitin, della Rete degli Studenti medi Trento, di Centaurus Arcigay Bolzano, delle organizzazioni sindacali e dei movimenti per il diritto alla casa.

Per la parte artistica, si esibiranno Caterina Acler e Lucia Poli, il Duo Eroma, autrici nel 2018 dell’inno del Dolomiti Pride; il Coro Highlight, con il suo repertorio dal musical theatre anglosassone; I Prossimi, duo queer di studenti di canto altoatesini; Ethan, giovane artista queer italo-brasiliano con all’attivo collaborazioni con Ghemon, Ainé, Emma Nolde e Voodoo Kid; Sara Kane, con i suoi type beat composti da musica trash, punk o tech-house; Seréna, un mix tra reggaeton, dembow e funk brazil per aprire le porte alla libertà di sentirsi pienamente se stessi. Poco prima della mezzanotte, comincia il dj set con DJ Cuccx, Micky PDj e Roby M Rage. Le esibizioni musicali saranno intervallate dalle performance di Peperita, nota per la partecipazione a Bake Off Italia, e delle drag queen del collettivo bolzanino Bopen.

Saliranno sul palco

Duo Eroma: nasce dall’amore, dalla musica e dall’amore per la musica. È composto da Caterina Acler e Lucia Poli, due cantanti amatoriali che da anni si esibiscono nei locali trentini con un repertorio di musica principalmente italiana. Cinque anni fa, sono state scelte con Roberto Lunelli per comporre l’inno del Dolomiti Pride, mentre mastering e mixing sono di Andrea Potter Cristofori. Quest’anno, il brano verrà riproposto in versione 2.0 con un testo aggiornato, più vicino alla sensibilità dei nostri giorni.

Coro Highlight: il primo musical theatre choir del Trentino, ovvero un coro che studia ed esegue il repertorio tratto dal teatro musicale anglosassone. Gli Highlight nascono nel 2014 come laboratorio musicale e diventano Associazione di Promozione Sociale nel 2017. L’associazione promuove la cultura musicale e l’inclusione sociale, attraverso workshop, concerti, eventi pubblici e collaborazioni con altre associazioni e realtà sia trentine, che nazionali. Fin dalle origini il coro è diretto dall'attore e cantante Matteo Ferrari ed è accompagnato al pianoforte da Mattia Beber.

I Prossimi: sono Alex Berretta e Ash Polli, un duo queer di studentɜ di canto altoatesinɜ. Nelle loro esibizioni, cercano sempre di inserire elementi comici, al limite del trash. Al Dolomiti Pride, porteranno alcune canzoni iconiche della storia Lgbtqia+: “I still standing” di Elton John”, “I will survive” di Gloria Gaynor, “Hot stuff” di Donna Summer e “Crazy Rolling” da Moulin Rouge. L’obiettivo? Far ballare e divertire il pubblico!

Ethan: un artista queer italo-brasiliano. I suoi primi lavori sono in inglese, con chiari accenti sudamericani. Il primo EP in italiano, “Idiosincrasia”, del 2021, racconta in modo dolce e disilluso il rapporto con il mondo circostante e le relazioni affettive. Collabora con artistɜ come Ghemon, Ainé, Emma Nolde e Voodoo Kid e frequenta la scena Lgbtqia+ milanese. Parallelamente, inizia a lavorare nel mondo della moda. Nel 2023, firma con Carosello Records per cui incide i singoli “Luna piena”, “Solo per te” e “Cose che non so di me”, anticipazione dell’EP “Giovane cuore”.

Sara Kane: inizia a cantare per scherzo alle scuole superiori, raccontando ciò che avviene in classe. I suoi type beat erano composti da musica trash, punk o tech-house… un bel casino! Ora, fa la stessa cosa, ma raccontando ciò che accade nella sua vita. “Agosto”, del 2020, è stata la prima canzone che ha registrato in studio. Lavora come graphic designer e questo le permette di esprimersi a tutto tondo in ambito artistico e musicale. "L'arte e la musica - ci scrive - mi rendono libera. E il pride è anche questo: essere liberi".

Seréna: un mix tra reggaeton, dembow e funk brazil che aprono le porte alla libertà di sentirsi pienamente sé stessɜ senza paura di osare. Attraverso il twerking, riesce ad affrontare temi come la libertà della donna e del suo corpo, ma anche a rovesciare qualche tabù, parlando di ciò che la società definisce arte e ciò che invece deve rimanere escluso, coperto, non detto. Parola d’ordine? Divertiti, balla, canta e vivi la vita più che puoi.

Dj Cuccx Dominik, in arte CUCCX, è il dj di riferimento per gli aperitivi di UNITiN. Il suo stile è pop e al Dolomiti Pride ci farà ballare a suon di Lady Gaga, Beyoncé, Rihanna, Miley, CardiB, Katy, Keta, Charlie XCX e non solo. Il suo gruppo preferito? Senza dubbio i Black Eyed Peas: un mix di pop, elettro pop, alternative pop, rap pop, hip hop e pure reggaeton. A questo, lui aggiunge una nota latina e questo significa solo una cosa: twerkare!

Micky Pdj: da più di 12 anni, è la colonna sonora delle feste Lgbtqia+ and friends in Trentino - Alto Adige e non solo. Prima, in collaborazione con la crew del Wapo, poi in tandem con la compagna Sandy Trentino vocalist. Ha suonato, tra gli altri, all' Alter Ego di Verona, al Mas dela Fam di Ravina, al Lidò di San Cristoforo, allo Spleen di Arco, al Simposio, all’Artè, all’Arsenale, al Cafè De La Paix e all’Accademia del Gin di Trento. Nel 2015, ha chiuso il Verona Pride; nel 2018, è stata l’unica dj sul palco del Dolomiti Pride.

Roby M Rage: Roby M Rage è appassionato di musica elettronica fin da bambino. Questo genere diventa però la sua più grande passione negli anni ‘80, quando inizia a suonare in diversi club, festival e radio. Il suo stile - profondamente influenzato da etichette come Warp, R&S, Bpitch Control, Nervous, Ninja Tune, Soma, Children of Tomorrow ed Edit Select - si distingue per le sonorità dark, groovy e psychedelic. Al suo attivo, dj set in Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Francia, Portogallo, Serbia, Spagna, Austria e Italia.

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