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Giovedì, 25 Aprile 2024
L'interrogazione

Prevenzione all'uso di stupefacenti: che fine ha fatto il progetto?

Il consigliere dem Manica chiede al presidente Fugatti e all’assessore competente chiarimenti in merito alle azioni e ai risultati messi in campo nel corso di questi ultimi tre anni

Sono passati circa tre anni da quando è stato annunciato il progetto provinciale di contrasto e cura del disagio giovanile legato alle droghe, affidato con un incarico speciale al dirigente dell’Istituto Alberghiero di Rovereto-Levico. A riportare a galla la questione è stato il consigliere dem Alessio Manica che, con un'interrogazione depositata ad agosto, ha chiesto aggiornamenti in merito al presidente Fugatti. 

"Si è solo accennato ad alcune ipotesi di lavoro come la possibilità di creare una rete di scuole 'No drugs' che rispondessero ad un decalogo virtuoso - afferma Manica - e nel 2020 l’attivazione del portale “Liberalascuola4.0” è stato l’ultimo atto di un’iniziativa che non è proseguita".

Per questo il consigliere chiede al presidente Fugatti e all’assessore competente chiarimenti in merito alle azioni e ai risultati messi in campo nel corso di questi ultimi tre anni, nonché quale plafond di risorse la Provincia abbia destinato al progetto. In particolare, poi, Manica richiede informazioni precise su che genere di attività abbia svolto il dottor Federico Samaden e quanto gli sia stato corrisposto annualmente per queste.

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