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Giovedì, 25 Aprile 2024
Trento

Poste Italiane per la parità di genere: l'iniziativa per la festa del papà 

A Trento organizzati dei percorsi per neo genitori in occasione di questa speciale ricorrenza

Poste Italiane festeggia la festa del papà promuovendo anche in provincia di Trento una serie di iniziative a sostegno della genitorialità dei propri dipendenti.

Grazie al percorso interno “Lifeed”, dedicato non solo alle neo-mamme ma anche ai neo-papà, Poste Italiane si pone l’obiettivo di valorizzare le competenze maturate dai dipendenti durante l’esperienza genitoriale: la gestione del tempo, l’ascolto, la pazienza, l’empatia e la comunicazione. Le capacità e le qualità acquisite come neo-genitori vengono potenziate grazie ad un intenso programma di momenti di dialogo e confronto.

L'azienda inoltre offre ai propri dipendenti percorsi su tematiche a sostegno della genitorialità differenziati per fascia d’età e finalizzati a garantire il pieno coinvolgimento di entrambi i genitori durante le diverse fasi dell’età evolutiva da 0 a 18 anni.

“Lifeed” si propone di contribuire a diffondere, a tutti i livelli, un modello di cultura orientata a favorire la genitorialità attiva per entrambi i genitori. Il cambiamento culturale è già in atto, e sempre più papà desiderano occuparsi dei figli e condividere il lavoro di cura. Come Daniele, portalettere trentino in servizio a Bressanone, in Poste Italiane dal 2020. A gennaio 2021 nasce il piccolo Lorenzo, e Daniele decide di fruire di congedo parentale. “All’inizio non siamo stati soli. Le prime settimane sono venuti a trovarci parenti ed amici e i giorni sono passati veloci. Trascorso il primissimo periodo ho deciso di fruire dei 10 giorni di congedo di paternità. Questo tempo trascorso in famiglia mi ha permesso di stare vicino a mia moglie in un periodo delicato e di vivere appieno la nuova intimità a tre che si è creata con la nascita di Lorenzo” racconta Daniele “Fino ai 6 mesi Lorenzo è stato accudito dalla mamma e io ho sempre lavorato. Mia moglie è rientrata al lavoro in estate, a luglio. Lorenzo era ancora piccino e ad agosto è difficile trovare una soluzione per un bimbo così piccolo. Abbiamo deciso insieme che per un paio di mesi mi sarei preso cura io di mio figlio e ho fruito di congedo parentale. Mi sono occupato di Lorenzo a tempo pieno, ho preparato pappe e cambiato pannolini.” Daniele è poi rientrato in servizio ma continua a prendersi cura del figlio insieme alla moglie “In Azienda mi sono sentito supportato in questa mia scelta. I colleghi quando manco sanno che mi occupo del bambino. Mi sento fortunato, lavoro in un ambiente sereno e mi sento parte di un team”.

Anche grazie all’attenzione che Poste Italiane dedica all’equilibrio del tempo vita/lavoro dei propri dipendenti della provincia di Trento, l’Azienda ha conseguito per il terzo anno consecutivo la certificazione “Top Employer Italia” che conferma la leadership nelle politiche di gestione e sviluppo delle risorse umane. L’Azienda, guidata dall’amministratore delegato Matteo Del Fante, è da sempre attenta alla diversità e all’inclusione favorendo la valorizzazione delle proprie persone in ogni ruolo.

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