Trento e la 'liberalizzazione' delle strisce blu: come cambiano i prezzi
Tanti i gestori che consentono il pagamento del parcheggio via app. L'intervento del Comune
MyCicero, Easypark, Telepass pay. Gli effetti della 'liberalizzazione' delle strisce blu decisa da Trentino Mobilità per aprire il mercato a nuovi operatori ha portato una discreta concorrenza nel settore. Oltre a favorire una pratica, quella del pagamento del parcheggio via app, che consente di evitare di ricorrere alle monetine.
La volontà di spingere in questa direzione è testimoniata anche dal Comune di Trento, che ormai da qualche mese, proprio in previsione dell'ingresso di nuovi operatori, ha deciso di scontare del 10% la tariffa oraria del parcheggio sulle strisce blu per chi utilizza forme di pagamento digitale. Lo sconto "compensa" le commissioni sulla sosta che vanno alle app.
L’alternativa, fa sapere il comune in una nota, sarebbe quella di riconoscere una remunerazione fissa a favore di tutti gli operatori da parte di Trentino Mobilità, operazione però caratterizzata da criticità tanto sotto il profilo della tutela della concorrenza quanto sul piano del rispetto della normativa in materia di appalti. Infatti il rischio era quello di garantire un extra guadagno agli operatori con una struttura di costi volutamente più snella e, dall’altra parte, di costituire una non giustificata barriera all’entrata per gli operatori caratterizzati da una struttura di costi interni che non avrebbe permesso lo svolgimento del servizio, se non in perdita.
MyCicero ad esempio ha ritardato di oltre 9 mesi l’applicazione di un qualsiasi costo: di fatto, da aprile ha offerto gratuitamente il servizio a Trento e presso gli altri Comuni con sosta in gestione a Trentino Mobilità.
Dal 17 gennaio (e la cosa non è passata inosservata sui social, con tanti utenti che si sono lamentati), il costo a carico dell’utente è stato fissato autonomamente da myCicero al 10% sul valore della transazione. La scelta, ovviamente, è a discrezione dell’operatore, che può anche applicare criteri, piani tariffari o addirittura modelli di business totalmente diversi, come quote fisse per singola transazione, per giorno, mese, ecc.
Un altro operatore concorrente, Easypark, applica per le zone gestite da Trentino Mobilità nei vari Comuni la commissione del 15%, con un minimo di 0,27 e un massimo di 1,90 euro per singola sosta, salvo prevedere anche dei "pacchetti" a canone fisso mensile con commissioni per la singola sosta inferiori o nulle. Telepass pay, operatore di prossima adesione alla convenzione di Trentino Mobilità, non applica alcuna commissione sulla tariffa della sosta, in quanto il servizio di pagamento è integrato in un pacchetto di servizi offerto ai propri clienti Telepass.
Proprio considerando il possibile effetto negativo di trasferire il peso delle commissioni sulla cittadinanza, il Comune di Trento ha deciso mesi fa di praticare uno sconto del dieci per cento sulla tariffa della sosta pagata con l'app. Di fatto, per gli utenti myCicero sul territorio comunale questo annulla l'effetto della commissione.