Ospedale di Fiemme-Cavalese, Fugatti: "Confronto pubblico, nessuna decisione calata dall'alto"

Veranno coinvolti i territori interessati, con il coordinamento della Provincia, nel progetto del futuro dell'ospedale di Fiemme. A garantirlo è il presidente della PaT, Maurizio Fugatti che, con una nota di lunedì 9 gennaio chiarisce alcui punti sulla questione. Intanto, nel pomeriggio di oggi, martedì 10 gennaio, se ne parlerà anche in Consiglio provinciale, in una seduta straordinaria richiesta dai consiglieri di Casa Autonomia. 

Il metodo di azione è stato scelto proprio dopo un vertice fra il governatore Maurizio Fugatti, il presidente della Comunità di Valle, Giovanni Zanon e tutti i sindaci della zona che si è tenuto nel pomeriggio di lunedì. La prima riunione "allargata" a Fiemme, Fassa e Cembra e alla quale saranno invitati tutti i consiglieri delle varie municipalità coinvolte dai progetti, si terrà a fine gennaio, il 30 per la precisione. Subito dopo verranno organizzati ulteriori incontri pubblici, questa volta aperti alle intere comunità. "Un confronto aperto - confermano Fugatti e Zanon - senza decisioni calate dall'alto, nel rispetto delle esigenze e delle sensibilità delle valli".

"Alla riunione di questa sera - aggiunge il presidente Fugatti- ho infatti confermato agli amministratori che la Giunta ha stanziato a bilancio le risorse sia per l'ipotesi di una nuova realizzazione come pure per quella della ristrutturazione e adeguamento dell'esistente struttura, qualora la scelta dei territori fosse questa".

Secondo quanto confermato pubblicamente dalla Provincia, dunque l'opera vede scenari aperti, da discutere durante gli incontri pubblici delle prossime settimane nel corso dei quali saranno analizzati i pro e i contro di entrambe le ipotesi progettuali, alla presenza, "come richiesto esplicitamente dai sindaci", della Giunta provinciale, dei tecnici della Provincia e dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari.