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Attualità Oltrefersina / Via al Casteller

M49 catturato, il ministro Costa: "Stiamo pensando ad un parco in un altro Paese europeo"

"Il futuro di Papillon mi sta a cuore, vogliamo trovargli una nuova casa, anche attraverso canali diplomatici"

"La Provincia autonoma di Trento ha piena facoltà di azione come previsto dalla legge, ma non mi ha affatto fatto piacere sapere che M49 abbia perso la sua libertà". Questo il primo commento del ministro all'Abiente Sergio Costa dopo la cattura dell'esemplare, già fuggito la scorsa estate dal Centro Faunistico del Casteller, "ricercato" per quasi 9 mesi.

Il ministro, che già all'epoca si schierò contro la cattura o l'eventuale abbattimento dell'orso "problematico", ha annunciato l'impegno del Governo, attraverso altri dicasteri, per trovare una soluzione al di fuori dell'Italia. "Il futuro di Papillon mi sta a cuore e mi sto adoperando, con tutti i canali possibili, per trovargli una nuova casa. Stiamo sondando parchi europei, contattando Paesi dove questo tipo di orso potrebbe vivere bene e senza rischi, attivando anche i canali diplomatici" ha scritto su Facebook.

Per ora, prosegue il ministro, "l’importante è che Papillon stia in buona salute, che superi queste ore, e che venga trattato nel migliore dei modi. L’obiettivo poi è regalare a questo orso, che abbiamo imparato a conoscere e a voler bene, la migliore casa possibile". L'orso M49 stava proprio tornando a "casa", nel Trentino Occidentale, quando è stato catturato e riportato nel Centro Faunistico sopra Trento, dal quale era fuggito già una volta nel luglio 2019. 

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