Orsi trentini, approvate ma non (ancora) pubblicate le linee guida per la gestione

Le nuove linee guida per la gestione degli orsi, condivisi anche i tre tipi di azioni: leggere, energiche (radiocollare e cattura con successivo spostamento) e, per ultima la rimozione attraverso l’abbattimento, il documento ufficiale con tutti i dettagli, però, non è ancora stato pubblicato. 

Se c'è un argomento che non invecchia, è quello che riguarda la gestione degli orsi e dei grandi carnivori in generale, in Trentino. Tra avvistamenti, proteste e video, a fine giugno l'ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento ha divulgato la notizia che le linee guida che prevedono anche l'abbattimento, se l'esemplare viene ritenuto pericoloso erano state approvate, la delibera porta la firma del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. Il documento, però, non è stato ancora pubblicato (nel momento in cui scriviamo, 27 giugno, ndr). 

La notizia che le linee guida fossero state approvate ma che il documento non sia ancora disponibile, ha creato non pochi malumori, soprattutto sui social. Sono diverse, infatti, le persone che hanno commentato negativamente la scelta di annunciarne l'approvazione, dare qualche dettaglio, ma non fornire già il documento per intero.

La nota della Provincia sottolinea che il socumento dà attuazione alla legge provinciale 9/2018, relativa all’applicazione dell’articolo 16 della Direttiva Habitat (disciplina delle deroghe) per la specie orso bruno (Ursus arctos). Avviene nell’ambito del quadro tecnico costituito dalle indicazioni individuate dal Piano d’azione per la conservazione dell’orso bruno nelle Alpi centro-orientali (Pacobace), che rimane il documento tecnico di riferimento per ogni attività di gestione dell’orso in provincia di Trento.