Orsa Jj4 del Peller, il tar di Trento sospende l'ordinanza di abbattimento
Il tribunale ha accolto la richiesta degli ambientalisti. Entro la fine del mese si pronuncerà sul tema
Il tribunale amministrativo regionale di Trento ha sospeso l'ordinanza di abbattimento, firmata dal governatore Maurizio Fugatti, nei confronti dell'orsa Jj4, o Gaia come l'hanno ribattezzata i suoi difensori, ritenuta responsabile di aver aggredito due uomini, padre e figlio, mentre si trovavano nel bosco sul monte Peller. È stata quindi accolta la richiesta di sospensiva avanzata dalle associazioni ambientaliste.
Sulla possibile uccisione dell'animale il Tar si esprimerà entro la fine del mese. Ma per il momento l'ordinanza resta appunto sospesa. Un altro ricorso al tribunale nel frattempo è stato annunciato dal ministro all'ambiente Sergio Costa, che ritiene la decisione di abbattere l'orsa "spropositata.
"Abbiamo formalizzato ieri sera la richiesta all'Avvocatura Distrettuale dello Stato di proporre con urgenza ricorso dinnanzi al Tar per ottenere l'annullamento dell'ordinanza di abbattimento dell'orsa Gaia - ha detto Costa -. Il nostro scopo è quello di garantire la migliore convivenza possibile fra uomo e natura".
L'iniziativa, già anticipata nei giorni scorsi, "è stata assunta - ha specificato il ministero - dopo aver preso atto che il presidente della Provincia autonoma di Trento non ha accolto l'invito a ritirare quella parte dell'ordinanza che chiedeva l'abbattimento dell'orsa".