La Camera dei Deputati “drizza le orecchie” per lo studio trentino dei pollini

Gli strumenti all’avanguardia usati in Trentino da Fondazione Edmund Mach per monitorare e analizzare i pollini sono stati presentati niente meno che alla Camera dei Deputati a Roma, durante il seminario “Monitoraggio ambientale e prevenzione dei rischi da allergie ai pollini”.

A presentare il tutto Elena Gottardini, responsabile dell'Unità Botanica Ambientale del Centro Ricerca e Innovazione, che ha posto l’attenzione sulle prospettive per il futuro del monitoraggio pollinico, con particolare riferimento alle nuove potenzialità offerte dagli strumenti automatizzati per il campionamento e l’analisi dei pollini.

Nella presentazione della dottoressa Gottardini ampio spazio è stato dato alla possibilità di valutare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla fenologia della fioritura e dunque sulla stagione della pollinazione, al rilievo delle variazioni di composizione della vegetazione grazie all’analisi dello spettro pollinico, e alla possibilità di prevedere, con due anni di anticipo, i potenziali casi di TBE partendo dai quantitativi di polline di alcune piante arboree.

Un’occasione anche per fare il punto sui lavori POLLnet,  la rete italiana di monitoraggio aerobiologico del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, con oltre 60 stazioni di monitoraggio dei pollini, tra cui anche quella di Fondazione Edmund Mach per la provincia di Trento.