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Attualità Centro storico / Piazza del Duomo

Trento si illumina: tutte le luci di Natale

Annullati i mercatini la città punta alle luci: dalle installazioni alla lanterna per tutte le case

Niente bancarelle ma Trento vuole essere anche quest'anno Città del Natale (dal nome del calendario di iniziative che negli anni scorsi caratterizzava la città inclusi, ovviamente, i famosi mercatini) puntando tutto sull'atmosfera: luci, installazioni, addirittura una lanterna per ogni cittadino, da esporre alla finestra. Accanto alle tradizionali luminarie aeree allestite nelle vie, ci saranno soggetti luminosi a terra posizionati nelle piazze del centro storico, ma anche a Piedicastello, in piazza Dante e nel quartiere delle Albere, la città si vestirà a festa grazie agli allestimenti floreali predisposti in collaborazione con gli esercenti del centro storico e al progetto vincitore del concorso Luci d’artista, nato dall’idea di far rivivere alcuni luoghi particolarmente caratteristici del centro storico attraverso una loro reinterpretazione grazie all’utilizzo di metodologie e tecniche innovative che mettono in luce la tradizione e la cultura del territorio.

In piazza Duomo, oltre al grande abete del Bondone abbellito da addobbi e luci e alla grande sfera luminosa posta ai piedi della Torre civica, grazie ad un progetto di proto mapping vengono evidenziati i tratti caratteristici delle facciate della Basilica di San Vigilio, della Torre civica e di Palazzo Pretorio, con l'accompagnamento di musica in filodiffusione. La casetta delle informazioni dell’Azienda per il turismo Trento,
Monte Bondone e Valle dei Laghi garantisce inoltre una presenza costante e una guida per i visitatori.

Grazie alla campagna di crowdfunding promossa da Confeventi (Unione del Commercio), piazza Fiera ospiterà Respiro o Breath 2020, un’installazione sonora e visiva che attraverso l’accensione di colori intende riprodurre il mood dei cittadini. I passanti possono partecipare direttamente all’iniziativa attraverso una app e una piccola donazione. Breath 2020 punta a riempire il vuoto lasciato dal mercatino senza colmarlo, mettendo suono dove c’erano le persone, riempiendo di colore gli spazi senza occuparli fisicamente.

Ma anche ogni casa della città potrà diventare un punto luce per illuminare Trento, grazie alla Stella di Luce recapitata a tutte le famiglie assieme al prossimo numero di Trento informa: una stella tridimensionale in carta traforata, progettata da Alessandra Lamio e Alessandro Beber, da assemblare per essere davvero protagonisti di Trento, città del Natale. Il materiale per costruire la stella sarà distribuito anche alle residenze per anziani, ai nidi e alle scuole dell’infanzia e primarie della città, perché il messaggio di luce raggiunga tutta la comunità.
 

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