rotate-mobile
Attualità Levico Terme

Levico: 400 firme per spostare la Edilpavimentazioni, ma serve l'aiuto della Provincia

Le parti sono state ascoltate dalla Terza Commissione del Consiglio provinciale, si è trovata l'area nella quale spostare l'azienda così da evitare ai residenti in località Quaere di sentire continui rumori ed odori

La III Commissione presieduta da Ivano Job (Lega) ha dedicato oggi tre audizioni alla petizione popolare 12 sulla “delocalizzazione di un'attività produttiva impattante collocata in un'area residenziale presso Quaere di Levico”. L’impresa in questione è la Edilpavimentazioni srl, che ha 50 dipendenti, per il cui trasferimento il 10 marzo scorso era stata consegnata in Consiglio provinciale la petizione con le firme di 372 sostenitori, tutti residenti a Quaere. La Commissione ha ascoltato oggi il referente dei firmatari della petizione, il Comune di Levico e la ditta Edilpavimentazioni srl. A seguire l’organismo si è espresso a favore del Piano energetico ambientale provinciale (Peap) 2021-2030, adottato il 5 marzo scorso dalla Giunta in via preliminare e che era stato già discusso nella precedente seduta. A favore i 4 consiglieri della Lega mentre hanno votato astenuto Ossanna (Patt) insieme a Coppola (Misto) e a Manica (Pd) che ha evidenziato alcune criticità legate alla metanizzazione del territorio e all’idrogeno.

Il sindaco di Levico Gianni Beretta ha spiegato che la zona residenziale di Quaere di Levico è impropriamente confinante con un’area produttiva dove opera la Edilpavimentazioni srl con 53 lavoratori le cui emissioni di odori di asfalto e rumori causati dal transito di mezzi pesanti per molte ore e per 120 giorni all’anno crea un grave disagio alla popolazione residente nelle case che si trovano a poche decine di metri dall’attività. Beretta ha segnalato che il Comune si è impegnato a mitigare il problema relativo alla viabilità e alla lavorazione degli asfalti nelle ore serali, consentita dalle 6 alle 22 con emissioni di odori. L’Appa ha effettuato monitoraggi per diversi mesi e la popolazione residente a Quaere si è fatta parte attiva che ha inviato un migliaio di segnalazioni di odori derivanti dall’asfalto e dagli altri prodotti utilizzati da Edilpavimentazioni. Il Comune ha incaricato una società perché progetti una nuova viabilità d’accesso all’azienda in modo da sgravare la frazione dal passaggio di centinaia di camion nelle ore di maggiore produzione. 

Il costo della nuova viabilità sarebbe di 500.000 euro ma non risolverebbe il problema degli odori. La Consulta frazionale – ha proseguito il sindaco – ha deciso di puntare sulla delocalizzazione dell’impianto, per la quale l’azienda stessa sarebbe disponibile purché vi sia la disponibilità della Provincia a concorrere almeno in parte all’investimento anche a tutela dei lavoratori. Alcune aree alternative all’attuale – ha aggiunto Beretta – si potrebbero prestare al trasferimento, a partire da una individuata nel Comune di Levico. Servono però o sgravi o finanziamenti della Provincia all’azienda. Si tratta di garantire una migliore qualità della vita ai residenti che sopportano da anni una situazione insostenibile per gli odori e i rumori. Secondo il sindaco occorre che la Provincia aiuti quest’azienda a spostarsi altrove. Così non si può andare avanti. Beretta ha concluso appellandosi alla Commissione perché si faccia tramite nei confronti della Giunta affinché affronti al più presto il problema.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Levico: 400 firme per spostare la Edilpavimentazioni, ma serve l'aiuto della Provincia

TrentoToday è in caricamento