Da Ledro alla Boemia: l'esperienza di un gruppo di studenti
Un’esperienza internazionale al Campo giovanile 2021 di Přibram coi coetanei Cechi, Tedeschi, Olandesi e Francesi
Una fantastica esperienza da raccontare, quella vissuta da un gruppo selezionato di studenti delle scuole superiori ledrensi che, grazie al contributo del Comune di Ledro e del paese gemellato di P?ibram in Repubblica Ceca, hanno potuto prendere parte a un progetto di formazione internazionale e recarsi a P?ibram, dove sono stati ospitati in un liceo locale a indirizzo economico, accompagnati dall’insegnante Tatiana Longhi.
I giovani ledrensi, insieme ad altri studenti provenienti da Germania, Olanda e Francia, si sono confrontati su tematiche comuni come gli effetti psicologici del lockdown e le prospettive di crescita personale e professionale attraverso la consapevolezza del proprio potenziale, col supporto dei loro insegnanti accompagnatori, delle rappresentanze del Comune di P?ibram e degli studenti del locale liceo che hanno condiviso con loro quest’importante esperienza.
Il primo giorno, il 20 ottobre, gli studenti sono partiti alle 5 dalla stazione dei vigili del fuoco di Pieve e sono arrivati a P?ibram alle 17. Dopo aver fatto conoscenza coi responsabili e con alcuni ragazzi del posto, c’è stata un primo momento di conoscenza con i compagni di avventura degli altri Paesi. Il secondo giorno è iniziato alla scuola di P?ibram dove i ragazzi hanno seguito un intervento di Jan Mendel (tutor, coach, e autore di diverse pubblicazioni) sul tema dei cambiamenti che la pandemia di Covid 19 ha provocato. Nel pomeriggio si sono svolte varie attività, in giro per la città, finalizzate a scoprire i monumenti, gli edifici e i luoghi più importanti. Più tardi attività musicali e teatrali al liceo delle arti. La sera canti e musica, coi ledrensi che sono diventati veri animatori dei coetanei soprattutto grazie alla fisarmonica e al pianoforte.
Al terzo giorno i ragazzi hanno assistito alla mattina all'intervento di Jan Mülhfeit, manager riconosciuto a livello internazionale, consulente e mental coach di molti sportivi di rilievo, sulla gestione dello stress. Hanno poi realizzato un video di saluti alle varie città gemellate. Infine, hanno visitato l’edificio più antico della città e al santuario di Svatá Hora con, al suo interno, il monumento dedicato ai Ledrensi morti in esilio. I giovani hanno raggiunto Praga il quarto giorno per una visita, una delle tappe è stata dedicata al museo nazionale e al tour guidato dei luoghi più rilevanti.
"È stata un'esperienza di alto valore formativo per i ragazzi - commenta l'insegnante Longhi -, che oltre a mettere alla prova le loro competenze linguistiche hanno potuto sperimentare di persona valori di cittadinanza e condivisione".