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Venerdì, 19 Aprile 2024
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La Giunta stanzia 90mila euro per le pari opportunità

Segnana: "L'obiettivo è contrastare le discriminazioni e la violenza verso le donne e promuovere la condivisione dei tempi di cura"

Ammontano a 90mila euro i fondi stanziati dalla Giunta provinciale per interventi di educazione, promozione e sensibilizzazione nell'ambito delle pari opportunità. Di questi, 75mila euro sono per il finanziamento di progetti annuali e 15mila per singole iniziative di sensibilizzazione.

"Si tratta della possibilità prevista dalla specifica legge provinciale per la promozione della cultura delle pari opportunità - spiega l'assessora provinciale alla Salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana - per contrastare le discriminazioni e la violenza verso le donne, ridurre gli ostacoli che impediscono la realizzazione delle pari opportunità e promuovere la condivisione dei tempi di cura, perché possa essere favorita un'equa ripartizione delle responsabilità familiari tra uomini e donne e riaffermato il valore sociale della maternità".

Rispetto al 2021, per i progetti annuali sarà garantito in via prioritaria il contributo a quello che otterrà il punteggio migliore in ciascun distretto famiglia e costituirà punteggio il possesso da parte dell'ente di una certificazione “Family in Trentino”, “Family audit” o “Family audit executive”.

Il provvedimento indica i soggetti beneficiari, i progetti e le iniziative finanziabili, i criteri di priorità e la griglia di valutazione per i progetti annuali. Sia i progetti annuali sia le singole iniziative di sensibilizzazione, che non avranno scopo di lucro, dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre.

Nello specifico, sono due le linee di finanziamento rivolte a privati: una riguarda i progetti annuali e prevede un importo massimo del contributo di 8mila euro per progetto. In questo caso le domande andranno presentate entro il 19 aprile. La seconda linea prevede invece un importo massimo di 2mila euro per ogni singola iniziativa. In questo caso è possibile presentare domanda nel corso di tutto il 2022, almeno 45 giorni prima della data di realizzazione (per le iniziative da realizzarsi in dicembre il termine è il 10 novembre). Il contributo è concesso nella misura dell'80% sul totale delle spese ammissibili e sulla base del piano finanziario presentato.

I soggetti pubblici potranno essere coinvolti in qualità di partner nei progetti e nelle iniziative presentate dai privati. Per i progetti e le iniziative di sensibilizzazione che coinvolgono istituzioni scolastiche, comprese le scuole dell’infanzia, è necessaria una valutazione preventiva della domanda presentata da parte di Iprase.

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