Lunedì 9 maggio la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere - la cosiddetta Commissione antimafia - è arrivata in Trentino Alto Adige. "L'attenzione sulle infiltrazioni della criminalità organizzata in regione è alta", spiega il presidente Nicola Morra.

'Ndrangheta in val di Cembra, Ferrari: "Nelle cave gli affari vanno avanti"

Le audizioni sono partite da Bolzano dove la Commissione guidata dal senatore Morra ha incontrato il commissario del governo del capoluogo altoatesino, il questore di Bolzano, il comandante provinciale dell'arma dei carabinieri e della guardia di finanza, nonché il direttore dell'agenzia delle dogane.

Lona Lases, saltano di nuovo le elezioni: "Serve una commissione antimafia"

Nel pomeriggio di oggi e per tutta la giornata di domani, martedì 10 maggio, la Commissione sarà invece a Trento per audire le autorità trentine: il commissario del governo Gianfranco Bernabei, il questore Alberto Francini, i comandanti delle forze dell'ordine, il procuratore capo Sandro Raimondi, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e il sindaco di Trento Franco Ianeselli.

Ma verranno auditi anche consiglieri provinciali - per Trento sarà ascoltato il pentastellato Alex Marini che da mesi chiede senza successo di isitituire un osservatorio antimafia -, i rappresentanti del mondo dell'imprenditoria (Confesercenti e Confcommercio), giornalisti, esponenti del mondo accademico, l'associazione Libera. Tra gli auditi anche Walter Ferrari (del coordinamento lavoratori Porfido) e Marco Galvagni (ex segretario comunale di Lona Lases): da anni denunciano le infiltrazioni della 'ndrangheta nel settore delle cave in val di Cembra ora al centro del processo Perfido e da mesi chiedono una commissione d'accesso antimafia nel Comune di Lona Lases.