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Cosa vuol dire che il Green pass "si sblocca" in automatico

Il ministero della Salute ha cambiato la procedura per i cittadini positivi al Covid

È arrivato lo sblocco automatico del Green pass. L'Epifania 2022, anche se l'ufficialità è delle 23 di mercoledì 5 gennaio, porta questa piccola ma importante novità: la riattivazione automatica del green pass per chi guarisce dal Covid. Come riporta Today, la piattaforma nazionale che registra i dati relativi ai vaccini e ai tamponi, nelle ultime settimane ha avuto problemi non di poco conto, con ritardi importanti. Quindi il ministero della Salute ha cambiato la procedura per i cittadini positivi al virus. Il Green Pass viene sbloccato in automatico anche senza il certificato di guarigione, basterà l’esito negativo di un test molecolare o antigenico.

Fino al 5 gennaio il certificato verde veniva bloccato automaticamente al momento della rilevazione della positività: in seguito per farlo tornare valido doveva essere il medico di base a inserire nella piattaforma nazionale il codice identificativo del certificato di guarigione. Non sarà più necessario quindi recarsi dal medico di base per avere il certificato di guarigione per ottenere il Green pass rafforzato. Non senza problemi è stato invece introdotto un automatismo nuovo: poiché un tampone positivo sospende il certificato verde, un tampone negativo lo deve riattivare. Ora dunque l'App Io registra in tempo reale il cambio

La durata della quarantena

Per chi è sempre stato asintomatico, o è asintomatico da 3 giorni, ha ricevuto il booster (terza dose) o ha completato il ciclo vaccinale (due dosi) da meno di 120 giorni, la durata dell’isolamento è di 7 giorni. Poi tampone negativo e Green Pass riattivato automaticamente.

Per chi ha sintomi la quarantena dura 10 giorni. Poi tampone negativo e Green Pass riattivato automaticamente

E chi è stato a contatto stretto con un positivo?

Chi ha avuto contatti stretti con un positivo non deve rispettare quarantena alcuna se ha due o tre dosi da meno di 120 giorni, ma deve indossare la mascherina Ffp2 per dieci giorni.

Chi ha fatto la seconda dose da più di 4 mesi (120 giorni) deve stare in quarantena 5 giorni. Poi tampine negativo.

Chi non è vaccinato 10 giorni di quarantena. Poi tampone negativo.

Come capire se sono un "contatto stretto"

Con contatti stretti si intendono i conviventi; chi ha avuto un contatto fisico diretto, come per esempio una stretta di mano; chi è stato a contatto diretto, faccia a faccia, per più di 15 minuti a meno di 2 metri di distanza senza protezione facciale e in un ambiente chiuso; il passeggero in treno o in aereo seduto a meno di due posti di distanza; i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo o del treno in cui il soggetto positivo era seduto; il personale sanitario che non portava adeguati dispositivi di protezione.

Fonte: Today

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