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Green pass, come cambiano le regole per il trasporto trentino

Da oggi scade l’obbligo di green pass per l’utilizzo di tutti i mezzi del trasporto pubblico. Rimane però l’obbligo di utilizzare la mascherina Ffp2

Dalla mezzanotte di oggi, venerdì 1° aprile, è finito lo stato di emergenza varato per la pandemia da covid e in vigore dal 31 gennaio 2020. Il certificato verde servirà sempre meno nella vita di tutti i giorni, a partire dai trasporti.

In Trentino - fa sapere la Pat - da oggi scade l’obbligo di green pass per l’utilizzo di tutti i mezzi del trasporto pubblico. Rimane però l’obbligo di utilizzare la mascherina Ffp2, a copertura di naso e bocca, a partire dai 6 anni di età e di usare la mascherina chirurgica, a copertura di naso e bocca, dai 3 ai 5 anni di età. Sono escluse da questo obbligo le persone che esibiscano un’idonea certificazione. Su bus urbani ed extraurbani la capienza verrà inoltre riportata al 100%.

Queste regole valgono per tutti i collegamenti urbani ed extraurbani sui treni del trasporto pubblico locale della linea del Brennero, sugli autobus, sulla ferrovia Trento-Malé-Mezzana, sulla ferrovia Trento-Borgo Valsugana-Bassano, sui servizi di mobilità vacanze e sulla funivia Trento-Sardagna.

Per assicurare il rispetto delle nuove regole, anche se allentate, la Pat fa sapere che saranno svolte verifiche sui mezzi pubblici, sotto il coordinamento della prefettura, da parte delle forze dell’ordine e con il contributo del personale aziendale. 

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