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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Il giro della Marzola anche per i disabili, a breve i lavori

Tra i temi della giunta congiunta tra il Comune di Trento e quello di Vigolo Vattaro anche i lavori per rendere agibile il percorso alle handbikes

Lunedì 7 febbraio il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha incontrato nel municipio di Vigolo Vattaro Paolo Zanlucchi, primo cittadino del Comune dell’altopiano della Vigolana, assieme ai rispettivi assessori. Tra i temi al centro della giunta congiunta: il sentiero tra cima Marzola e la Vigolana; il collegamento ciclabile a valenza turistica tra Trento, Valsorda, l’altopiano della Vigolana e la Valsugana; il traffico sulla statale della Fricca; la collaborazione tra Trento e l’altopiano in vista di alcuni eventi estivi, sportivi e culturali.

“Non è solo una questione di buon vicinato, incontrarsi significa avere la consapevolezza che i confini amministrativi oggi valgono fino a un certo punto, basti pensare ai tanti pendolari che il confine lo attraversano ogni giorno perché vivono sull’Altopiano e lavorano a Trento – ha spiegato il sindaco Ianeselli –. Questa è l’occasione per avviare progetti comuni”. Per il sindaco Zanlucchi, “tra i due Comuni c’è un rapporto naturale, per il forte pendolarismo e perché non poche persone nate a Trento decidono di prendere casa sull’Altopiano”.

In bicicletta da Trento all’Altopiano, fino al lago di Caldonazzo 

Le due giunte hanno affrontato per prime alcune questioni legate alla viabilità e al traffico. L’assessore di Vigolo Vattaro ad Ambiente, mobilità e sport Marcello Sadler ha approfondito il tema dei possibili collegamenti ciclabili tra i due Comuni: “Ci piacerebbe riprendere in mano uno studio fatto nel 2012 da alcuni volontari che prevede per lo più l’utilizzo della viabilità secondaria esistente così da contenere i costi”.

Il percorso collega le piste ciclabili della valle dell’Adige e della Valsugana passando per l’altopiano della Vigolana ed evitando così la pericolosa convivenza tra motori e biciclette. Tre i percorsi presi in considerazione: da Trento a Valcanover, da Trento a Caldonazzo e da Trento verso gli altopiani cimbri. “Nel decennio della mobilità sostenibile e del cicloturismo questo è sicuramente un tracciato interessante”, ha detto Ianeselli.

Giro della Marzola, 38 chilometri anche per i disabili

L’assessora di Trento alla Coesione e ai servizi territoriali Mariachiara Franzoia ha illustrato invece il progetto riguardante il tratto di sentiero sulla Marzola che a breve sarà oggetto di intervento da parte dell’azienda forestale. Il tracciato rientra nel giro della Marzola, un percorso ad anello per mountainbike della lunghezza totale di circa 38 chilometri che, partendo dal passo del Cimirlo, tocca le località di Pramarquart, Vigolo Vattaro, Susà di Pergine e Roncogno.

Il percorso segue in gran parte strade forestali e viene utilizzato anche da persone disabili grazie a biciclette a tre ruote o handbike, che richiedono però una larghezza minima della carreggiata e pendenze non troppo elevate. Sulla base di una richiesta di intervento da parte dell’associazione Astrid, l’azienda forestale Trento-Sopramonte si è impegnata a rendere agibile anche alle handbikes il tratto di sentiero di collegamento tra le strade forestali tagliafuoco in località Villazzano e Valesele basse per raggiungere Vigolo Vattaro. Le opere saranno realizzate già nelle prossime settimane.

Troppi mezzi pesanti sulla Fricca

Le due giunte hanno affrontato anche l’annoso problema rappresentato dai mezzi pesanti che percorrono la strada statale 349 della Fricca come scorciatoia per raggiungere la valle dell’Adige e l’autostrada, in modo da risparmiare pedaggi e chilometri. Una strada inadeguata a questo tipo di transito che si aggiunge all’intenso traffico automobilistico dovuto al pendolarismo.

La proposta del sindaco Zanlucchi è stata quella di vietare la Fricca al traffico pesante, con benefici non solo per l’Altopiano, ma anche per San Rocco e Madonna Bianca. Le due Giunte hanno deciso approfondire la questione coinvolgendo la Provincia, per valutare quali sarebbero le conseguenze di un simile divieto sui flussi di traffico e sul resto della viabilità.

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