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Sanità

Covid fase 3: 280mila euro destinati agli autisti soccorritori

Accordo tra Nursing Up e Provincia. Fondi integrano gli oltre 8 milioni per il comparto

Importante accordo raggiunto in Apran tra Nursing Up e Provincia per l’aggiunta di ulteriori 280mila euro, destinati agli autisti soccorritori, che vanno ad integrare gli 8milioni e 325mila euro destinati al comparto impiegato nella fase 3 del Covid.

In sostanza, le ore lavorate dal 1 gennaio 2021 al 31 marzo 2022 saranno ora riconosciute con l’erogazione di quote economiche erogate “una tantum”  da un minimo di 650 euro (in precedenza erano 570) a un massimo di 1650 euro (in precedenza erano 1418).

Un risultato che arriva dopo le manifestazioni dello scorso anno che avevano portato alla firma di un protocollo d’intesa con il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, risalente allo scorso dicembre, e che premia, come richiesto da Nursing Up, il lavoro di personale infermieristico, sanitario, operatori socio sanitari e, appunto, anche gli autisti soccorritori.

Soddisfazione da parte di Cesare Hoffer, coordinatore di Nursing Up Trento, che, però, considera questo traguardo solo un primo passo nel segno della valorizzazione delle professioni sanitarie del comparto: “Sarebbe importante una revisione contrattuale dell’ordinamento professionale e l’adozione di un sistema degli incarichi professionali più moderno e avanzato, in analogia a quanto realizzato da Nursing Up nel recente contratto nazionale”.

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