Chi quest’oggi, lunedì 20 marzo, è capitato in stazione a Trento, probabilmente si è imbattuto in una scena decisamente inusuale ma, oggettivamente, irresistibile. Quasi contagiosa, proprio come è contagiosa quella felicità celebrata in data odierna con tanto di Giornata internazionale.

Ed è proprio per celebrare la felicità a 360 gradi, quindi una felicità capace di coinvolgere tutti, che i ragazzi e le ragazze di Anffas Trentino hanno improvvisato un flash mob nella stazione: ballo, musica, coreografia, una bellissima marea gialla (come il colore delle loro magliette, ndr) che ha portato una bella iniezione di buonumore in un luogo, la stazione, dove spesso la felicità è soppiantata dalla frenesia e dalla fretta di partire.

Un altro aspetto particolarmente importante sottolineato dal gesto della onlus trentina che riunisce tutte le famiglie accomunate dalla nascita di un figlio o di un parente con disabilità intellettiva e del neuro sviluppo è stato quello di ribadire che la felicità non è solo affare dei cosiddetti “normali” ma anche di coloro che, nonostante le disabilità, sono decisamente “speciali”.

Missione compiuta? A giudicare dai sorrisi, dai video e dagli applausi dei viaggiatori in partenza e in arrivo e dei pendolari della stazione di Trento, la risposta è decisamente sì.