rotate-mobile
Solidarietà

Emergenza Ucraina, 754 profughi ospitati in Trentino. Uno su tre è un minore

Accoglienza, integrazione sociale e scolastica, profilassi sanitaria, missione umanitaria al confine: la situazione di giovedì 10 marzo in Trentino

Sono 650 i profughi che si sono rivolti dal 27 febbraio, tre giorni dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, ad oggi - giovedì 10 marzo - al Cinformi per chiedere aiuto e regolarizzare la loro posizione. Risultano tutti ospitati da privati che li hanno accolti in famiglia o hanno messo a disposizione camere e appartamenti in una cinquantina di Comuni in tutto il territorio.

Nelle strutture di accoglienza pubbliche sono ospitate invece 104 persone, in particolare negli ostelli di Trento e di Rovereto. Per far fronte a probabili nuovi arrivi ci si sta però già attrezzando per aprire a breve due altri polmoni, uno a San Vito di Pergine e l’altro nella struttura prefabbricata casa San Giovanni in zona motorizzazione civile a Trento.

Tra tutti i profughi arrivati, oltre il 30 per cento sono minori in età scolare dell’obbligo, fra i 6 e i 16 anni: 170 bambini e ragazzi. Per 70 di loro risultano già attivati i contatti con le scuole trentine per avviare il percorso di inserimento. Lo sforzo ulteriore che si sta facendo riguarda il reperimento di facilitatori linguistici il cui contributo risulta particolarmente utile per migliorare questi delicati passaggi.

Si attende nel frattempo il via libera da Roma per far partire i primi nuclei della colonna mobile destinata alla Moldavia, in prossimità del confine con l'Ucraina, dove la guerra sta divampando e costringendo centinaia di migliaia di persone a lasciare le proprie città.

“Stiamo monitorando in ogni momento la situazione - ha detto il presidente Maurizio Fugatti - per rendere il più possibile efficace il contributo che il nostro territorio potrà dare a livello istituzionale, accanto all'encomiabile segnale già offerto dai trentini, sia singolarmente sia attraverso l’associazionismo". Il tema sarà affrontato dalla Giunta nella seduta di venerdì 11 marzo, in coerenza con quanto discusso in Consiglio provinciale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza Ucraina, 754 profughi ospitati in Trentino. Uno su tre è un minore

TrentoToday è in caricamento