rotate-mobile
Festival dell'economia

Moneta digitale, sfida tra grandi potenze? Cosa dicono gli esperti

Criptovalute e blockchain, al festival anche il dibattito con Passera (Illimity) e Sunny Lu (VeChain)

Criptovalute e blockchain approdano al Festival dell'Economia di Trento. "In futuro la competizione tra le grandi potenze mondiali avverrà anche sul fronte della moneta digitale. Se l’Europa non dovesse seguire questo trend, il suo peso geopolitico andrà a ridursi". Ad affermarlo è stato Corrado Passera, ex ministro dello sviluppo economico, banchiere e amministratore delegato della banca di nuova generazione Illimity, intervenuto all’appuntamento dal titolo “Criptovalute: bolla o moneta del futuro?” con il ceo della blockchain VeChain, Sunny Lu, nell’ambito del Festival dell’economia di Trento. Intervistati dalla giornalista di Rai1 Barbara Carfagna, i due ospiti del Festival hanno evidenziato come le cosiddette "piattaforme cripto" possano rappresentino il futuro, purché vengano regolate dagli Stati per evitare che siano impiegate come strumenti per operare nell’illegalità.

L’unica moneta digitale sovrana, al momento, è stata lanciata (nell’agosto 2020) dalla Banca centrale cinese: si tratta dell’e-RMB, ossia il renminbi digitale. Qui le transazioni digitali vengono effettuate tra due portafogli elettronici senza coinvolgere banche o carte di credito. Secondo Passera, presto si muoverà su questo terreno anche il dollaro e l’Europa non può permettersi di essere attendista.

Secondo l'esperto questi meccanismi di trading, gli asset digitali e le criptovalute rappresentano una "grande opportunità sul fronte dei meccanismi di scambio innovativi". I bitcoin sono uno di questi ma, hanno avvertito i relatori, è fondamentale che gli investitori abbiano gli strumenti culturali per muoversi in questo campo. Gli scambi virtuali sono infatti per loro natura volatili e manipolabili, oltre che energivori. Le monete emesse dalle banche digitali sono messe a disposizione su blockchain, che tuttavia non devono essere considerati uno strumento per compiere transazioni anonime. La piattaforma di Sunny Lu, ad esempio, lavora per la sostenibilità e nella Repubblica di San Marino ha trovato un valido alleato. Qui è stato infatti avviato un progetto che punta a permettere soluzioni in grado di premiare i cittadini virtuosi.

"Le criptovalute possono migliorare la vita delle persone e non vanno indicate come strumenti potenzialmente problematici" ha osservato Lu, aggiungendo: "La regolamentazione è fondamentale per il loro utilizzo in termini positivi. Anche i coltelli possono diventare armi letali, ma sono prima di tutto utensili necessari per preparare i piatti che ogni giorno portiamo sulle nostre tavole".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Moneta digitale, sfida tra grandi potenze? Cosa dicono gli esperti

TrentoToday è in caricamento