rotate-mobile
Il punto della situazione

Contagi in aumento in Trentino. Fugatti: "se non ci fossero no vax, saremmo in zona bianca"

Durante la conferenza stampa di sabato pomeriggio, il presidente ha affrontato anche la questione legata all'aumento dei contagi e alle "code"

L'ultimo report sulla diffusione del coronavirus in Trentino, sabato 8 gennaio, mostra un incremento dei contagi oltre a quello del tasso di positività. "Si conferma il trend di crescita della variante Omicron - ha affermato il presidente Maurizio Fugatti durante la conferenza stampa di sabato pomeriggio -, che è molto contagiosa". Un incremento che il presidente ammette essere stato atteso un po' da tutte le regioni, visto quanto accaduto in tutto il Paese negli ultimi giorni. La situazione negli ospedali è stabile da fine dicembre. 

Il bollettino del Coronavirus di sabato 8 gennaio

"Il rischio di entrare in zona arancione, ad oggi, non c'è" ha dichiarato il presidente. Rimane ancora sotto-soglia, infatti, il parametro delle ospedalizzazioni, che deve superare i 150 ricoveri per vedere il passaggio. "Chi si è vaccinato ha molte meno probabilità di finire in ospedale o nelle terapie intensive. Se non ci fossero le persone non vaccinate, con i dati di 10 giorni fa, il Trentino sarebbe in zona bianca". 

Il presidente è tornato anche sulla questione "code", viste le diverse lamentele manifestate da alcuni trentini e anche da esponenti politici, in merito ai tempi di attesa o per la difficoltà riscontata nel contattare il numero verde o cercare di prenotare un tampone. "So che ci sono molte critiche, preoccupazioni e delusioni per le forti attese che i trentini stanno avendo per effettuare tamponi, per lo screening, per telefonare al numero verde. Ma quando abbiamo 3mila contagi in un giorno, la settimana scorsa siamo stati sempre oltre i 2mila, capite che il sistema organizzativo è messo fortemente sotto pressione. Un conto era gestire il contact tracing di 200 contagi al giorno, un conto è gestirlo per 2mila". Per questo Fugatti ha invitato i trentini a comprendere la difficoltà che ha investito tutto il sistema, considerando anche che il personale sanitario, oltre a essere ridotto per le sospensioni di chi è contrario alla vaccinazione, oggi si trova a gestire una situazione straordinaria, senza poter avere ulteriori forze da impiegare. 

Il calendario completo delle vaccinazioni

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contagi in aumento in Trentino. Fugatti: "se non ci fossero no vax, saremmo in zona bianca"

TrentoToday è in caricamento