Da mesi si battono contro l'attuale progetto di circonvallazione ferroviaria di Trento, raccogliendo firme e organizzando iniziative, incontri e conferenze. Sono i membri della Rete dei cittadini, il gruppo che sul bypass ferroviario ha riunito l'impegno di cittadini e comitati di quartiere. Alla protesta in piazza, la Rete ha finora preferito cercare di incidere direttamente sull'iter dell'opera.

Ora hanno realizzato un documentario, visibile su YouTube e basato sulle "testimonianze dirette di tecnici competenti e di chi si è speso, con impegno ed energia, per tutelare il diritto dei cittadini del capoluogo trentino di decidere le sorti del proprio territorio".

Con la loro petizione - prima solo cartacea, poi anche online - chiedono che, accanto all'opera proposta da Rete ferroviaria italiana (che prevede l'attraversamento della città con un tracciato in sinistra Adige e sotto la collina est), si valuti anche la loro alternativa in destra Adige. "Il progetto - spiega la Rete - ha dimostrato di non rispettare il territorio della città di Trento, le zone agricole a sud, le sorgenti e la fragilità geologica della stessa collina est. La proposta, inoltre, prevede di attraversare le zone inquinate ex Sloi ed ex Carbochimica, minando l’integrità e il tessuto sociale ed economico del centro storico e del quartiere di San Martino".