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Martedì, 19 Marzo 2024
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"Salviamo la piscina di Prabi": l'appello di Arco arriva fino alla Pellegrini

L'ex campionessa di nuoto ha pubblicato la lettera di una giovane nuotatrice trentina. Da giovedì il comitato cittadino ha iniziato la raccolta firme

“Una piscina olimpionica è un tesoro da custodire, non da smantellare”, afferma Leda Incerti, cittadina sessantenne di Arco. “Ogni anno l’estate nella nostra piscina olimpionica imparano a nuotare circa tra i 600 e i 700 bambini e noi siamo 220 agonisti tra piccoli e grandi: ti prego, aiutaci a non distruggerla”, aggiunge Isabel, una bambina di 11 anni degli “Amici nuoto Riva” che per perorare la propria causa ha deciso di rivolgersi direttamente all’ex campionessa mondiale di nuoto Federica Pellegrini scrivendole una lettera.

Lettera Isabel Federica Pellegrini Piscina Prabi Arco-2

Da giovedì 11 agosto il comitato “Salviamo la piscina di Prabi” ha iniziato la raccolta firme per chiedere al Comune di rivedere il proprio progetto: smantellare la piscina olimpionica all’aperto (lunga 50 metri) per lasciare il posto a quattro piscine più piccole dotate di scivoli.

“Va bene - scrive Isabel -, a tutti piace giocare e divertirsi, ma senza distruggere la nostra piscina da 50 metri, che per noi è importante e tu ci puoi capire”. “Chi è un amante del nuoto e dello sport in generale - ribadisce Gabriella Poma del comitato cittadino - sa benissimo che una vasca olimpionica da 50 metri è merce rara e preziosa, che fa gola a tutte le società sportive e a tutti i nuotatori. È agognata dagli organizzatori di eventi sportivi perché permette di svolgere tutti i trofei e i campionati natatori a carattere nazionale e internazionale ed è dunque ben voluta anche dagli albergatori”.

Basti pensare che la piscina di Arco in località Prabi è stata la prima piscina olimpionica costruita in Trentino nel 1972 ed è ancora oggi la più grande della provincia.

“E allora perché non revisionare il nuovo progetto mantenendo la vasca lunga, riqualificandola per portarla in auge come diversi anni fa, e affiancare la piscina per i bimbi e quella con gli scivoli?”, si chiede il comitato. “Sarebbe un progetto grandioso, e lo sarebbe per tutti”.

Ora grazie a Isabel l'appello di Arco è arrivato fino a "La divina" che, pubblicando la lettera sul suo account Instagram, ha scritto: "Mi colpiscono sempre molto le lettere dei bimbi innamorati di sport". Chissà se questo servirà a salvare la piscina di Prabi.

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