Chi gestirà la sala-teatro Demattè a Ravina?
Per deciderne il futuro, il Comune di Trento ha avviato un percorso di co-progettazione con i cittadini
Uno spazio dedicato alle attività culturali e ludico-sportive, un luogo di ritrovo e coesione per la comunità e l’intera cittadinanza: è la sala-teatro Demattè di Ravina.
Per deciderne il suo futuro, l’amministrazione comunale di Trento, nell'ambito dei beni comuni, chiama a raccolta i soggetti interessati per avviare un percorso di co-progettazione che porterà alla sottoscrizione di un patto di collaborazione per la gestione della sala.
La sala polifunzionale è ampia 243 metri quadrati, con un palcoscenico di 122 metri quadrati. Ha a disposizione spogliatoi con docce e camerini per attori, un parcheggio esterno e uno interrato. In sala ci sono 280 posti sulle poltroncine, e altri 30 in gradinata.
I cittadini interessati possono presentare proposte di attività e contributi per promuovere l’utilizzo e la presa in cura della sala, rendendola uno spazio aperto per la città. Obiettivi: la socializzazione, l’inclusione sociale, la coesione territoriale e la crescita culturale della comunità.
Le proposte devono essere presentate entro il 15 marzo, sia in forma singola sia in forma associata, individuando tra i proponenti il soggetto capofila.