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Orsi detenuti nel Casteller, Lav: «Sembra il copione di un film horror»

M49 e gli altri orsi detenuti nel recinto del casteller: sopralluogo di ispra e carabinieri rivela uso di psicofarmaci sugli animali per contenere lo stress della detenzione

Spunta il verbale del sopralluogo eseguito da Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e carabinieri all'interno del recinto del Casteller, dove sono detenuti gli orsi M49, M57 e DJ3. Il documento descrive dettagliatamente una situazione inimmaginabile, dove gli animali reclusi sarebbero quotidianamente bombardati da psicofarmaci, rinchiusi in gabbie di pochi metri quadrati, in fortissime condizioni di stress psico-fisico, che li porterebbero addirittura a rifiutare il cibo. 

Il verbale dei carabinieri offre la fotografia di una situazione nella quale «la giunta Fugatti ha veramente toccato il fondo sotto ogni aspetto» scrivono i volontari di Lav. Attualmente gli orsi non convivono tra di loro, l'intenzione del presidente della Provincia sembrerebbe proprio quella di catturare gli animali e destinarli a un futuro da reclusi; «è lo specchio di una gestione fallimentare e disastrosa» rimarcano dalla Lega Anti-Vivisezione. I volontari chiede l'intervento del ministro Sergio Costa, che già si era speso sulla vicenda, per un intervento d’imperio a tutela degli orsi trentini, in ottemperanza alla norma nazionale che individua questa specie facente parte del patrimonio indisponibile dello Stato italiano e non della provincia di Trento. 

«Noi da parte nostra provvederemo a denunciare la gestione del Casteller ed i responsabili del trattamento riservato agli orsi detenuti, per maltrattamento animali – dichiara Massimo Vitturi, responsabile Lav animali selvatici - come avevamo già fatto nel caso di KJ2, portando sul banco degli imputati l’ex Presidente Rossi e il funzionario Zanin. La gravissima situazione del Casteller si è creata anche a seguito dei lavori di adeguamento, che si protrarranno per mesi, costringendo gli orsi a una vera e propria tortura psico-fisica inaccettabile. La vita di M49, M57 e DJ3 è diventata un vero e proprio supplizio, che non possiamo più tollerare, per questo motivo abbiamo inviato una diffida al presidente Fugatti perché rimetta immediatamente in libertà M49 e M57 e, nel contempo, sospenda il trasferimento di DJ3 nello zoo di Spormaggiore». 

La commissione che ha visitato il recinto evidenzia infatti che DJ3, l’orsa che Fugatti vorrebbe spostare per liberare spazio da destinare ad altri orsi da rinchiudere al Casteller, se trasferita nello zoo di Spormaggiore correrebbe gravi rischi, considerando che dovrebbe essere inserita in un contesto nel quale vivono già altri orsi. Per questo nella denuncia chiederemo il sequestro dell’orsa. «Ma il furore del presidente Fugatti ha condannato alla reclusione al Casteller anche un numero imprecisato di orsi, quelli che secondo la sua ordinanza si aggirano nei pressi degli abitati di Andalo e Dimaro Folgarida: nella diffida chiediamo anche l’immediato ritiro di tale assurda ordinanza, che condannerebbe a una vita da ergastolani orsi che non hanno mai causato alcun problema», conclude Vitturi. 

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