Un maxi assegno di ricerca al dipartimento di Matematica per ricordare Sergio Serapioni
Lo ha lanciato il figlio Raul Paolo, raccogliendo 150mila euro che finanzieranno il lavoro di Stefano Borghini
Una donazione di 150mila euro, sotto forma di fondi per un posto da ricercatore post dottorato, della durata di tre anni, al dipartimento di Matematica dell’Università di Trento.
È quanto ha raccolto il professor Raul Paolo Serapioni, docente senior al dipartimento di Matematica dell’ateneo cittadino, in memoria del padre Sergio, scomparso due anni fa: un imprenditore, ma anche un uomo di scienza, innamorato della fisica quanto delle montagne trentine.
A vincere il concorso è stato Stefano Borghini, laureato all’Università di Pisa e con dottorato di ricerca in matematica alla Scuola Normale Superiore di Pisa con tesi sulla caratterizzazione dello spaziotempo; arriva a Trento dopo aver lavorato per l’Università Milano Bicocca e la Uppsala Universitet in Svezia.
Lunedì 19 dicembre, alla presenza del rettore Flavio Deflorian e della direttrice del dipartimento, la professoressa Ana Maria Alonso Rodriguez, c’è stato l’incontro tra Serapioni e Borghini.
