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Giovedì, 28 Marzo 2024
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App di incontri e profili fake, è boom di truffe. Come difendersi

L'allarme dell'associazione Codici in occasione di san Valentino

Cerchi l’anima gemella, ti ritrovi con il conto svuotato. È il nuovo capitolo della storia infinita delle truffe online, sempre più frequenti tra siti, app di incontri e social network. Sfruttandone la popolarità, i malviventi si celano dietro profili falsi e gettano l’esca, pronti ad adescare la preda, e il suo portafoglio. L'allarme arriva da Codici, associazione impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, che segnala un boom di truffe, proprio in occasione di san Valentino.

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“Per una sorta di pudore, capita che subentri un senso di vergogna, a cui si aggiunge la paura quando si ricevono e-mail in cui viene intimato di provvedere rapidamente a un pagamento altrimenti le informazioni personali saranno rese pubbliche - spiega Ivano Giacomelli, segretario nazionale dell'associazione -. A volte capita che le richieste di pagamento siano immotivate, perché l’utente non si è mai registrato al sito o all’app citati, o che siano riferite a iscrizioni risalenti a diversi anni prima, cosa che crea confusione nell’utente".

C’è poi il caso dei profili fake, sempre più diffusi nei social network. Si inizia con una chiacchierata, si scoprono interessi comuni e presto la vittima si ritrova soggiogata da quello che pensa sia il suo nuovo amore, ma che in realtà è un truffatore, così abile non solo da rendersi credibile, ma anche da ottenere dei regali. Parliamo di versamenti che, in alcune delle vicende seguite dall'associazione Codici, si aggirano sulle migliaia di euro.

Come difendersi

"Qualunque sia il caso, l’importante è mantenere la calma e non compiere passi affrettati - spiega Giacomelli -. Oltre a non fornire dati personali, è bene verificare l’attendibilità del sito o dell'app citati nella comunicazione ricevuta, capire se il messaggio è autentico, ad esempio controllando se contiene refusi, e cercare di ricordare se effettivamente è stata fatta la registrazione a cui si fa riferimento. Se, invece, siamo nei social network, attenzione all’interlocutore, soprattutto quando non c’è mai stato un incontro con la presunta anima gemella e quando quest’ultima chiede aiuti economici lamentando una situazione di difficoltà economica".

Se si è finiti vittima di truffe online, legate a siti e app di incontri o a profili social, è possibile inviare una segnalazione sia alla polizia postale sia all’associazione Codici. A quest'ultima è possibile richiedere l’assistenza legale telefonando allo 065571996 o scrivendo a segreteria.sportello@codici.org.

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