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Il progetto

Alunni indisciplinati? Il Buonarroti di Trento li manda a fare volontariato

È l’accordo che l’istituto ha stipulato con Trentinosolidale: le sanzioni disciplinari saranno commutate in tempo speso per gli altri

Un’interessante iniziativa quella che vede protagonisti l’Istituto Buonarroti di Trento e Trentinosolidale: è delle ultime ore, infatti, la firma della convenzione che unisce le due realtà, siglata dalla dirigente scolastica Laura Zoller e dal presidente dell’associazione Giorgio Casagranda. Ma, in tutto questo, i veri protagonisti saranno gli studenti indisciplinati.

Infatti, l’obiettivo di questa convenzione è quello di instaurare un rapporto di collaborazione finalizzato alla messa in atto di un progetto di accoglienza a favore di studenti a cui una sanzione disciplinare sia stata convertita in un’azione di volontariato, per favorire la crescita del senso di responsabilità individuale. In altre parole, dai problemi generati in classe al rimboccarsi le maniche per gli altri.

Tutto ciò ha anche un nome: si tratta del progetto “Datti un senso, creato con lo scopo di aiutare gli altri per aiutare sé stessi. Non resta quindi che attendere i risultati e gli effetti di questa iniziativa.

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