rotate-mobile
Attualità

Vaccino anti-covid ai bambini, dall'efficacia agli effetti: quello che c'è da sapere

Si parte con le vaccinazioni anche per la fascia d'età 5-11 anni: le risposte dell'Agenzia europea del farmaco a tutti i dubbi

Da giovedì 16 dicembre parte la campagna vaccinale anti-covid anche per la fascia d'età tra 5 e 11 anni. Dopo l'apertura delle prenotazioni, inizieranno quindi le somministrazioni anche in Italia, con i genitori dei piccoli che ovviamente hanno molte domande: dalle dosi ai tempi di somministrazione, fino ai possibili effetti collaterali. Cosa può succedere? L'Ema, l'Agenzia europea del farmaco ha risposto a tutti questi quesiti.

Dosi e tempi

Nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni - ricorda l'Ema - la dose da somministrare sarà inferiore a quella utilizzata nelle persone di età pari o superiore a 12 anni (10 microgrammi rispetto a 30 µg). Come nel gruppo d'età più avanzata, il vaccino viene inoculato con due iniezioni nei muscoli della parte superiore del braccio, a distanza di 3 settimane l'una dall'altra.

Il bugiardino

Il Comitato per i medicinali a uso umano Chmp dell'Agenzia europea del farmaco Ema "ha concluso che i benefici" del vaccino anti-Covid Comirnaty di Pfizer/BioNTech "nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni superano i rischi, in particolare in quelli con condizioni che aumentano il rischio di Covid grave".

La raccomandazione - spiega l'Ema - si è basata sull'esame dei dati disponibili. Nel dettaglio, "uno studio principale su bambini di 5-11 anni ha mostrato che la risposta immunitaria a Comirnaty somministrato a una dose più bassa (10 µg) in questo gruppo d'età era paragonabile a quella osservata con la dose più alta (30 µg) in pazienti di età compresa tra 16 e 25 anni (misurata dal livello di anticorpi contro Sars-CoV-2)". 

Efficacia ed effetti indesiderati

L'efficacia di Comirnaty - ricorda l'agenzia - è stata calcolata in quasi 2mila bambini di età compresa tra 5 e 11 anni, che non presentavano segni di infezione precedente. Questi bambini hanno ricevuto il vaccino o un placebo (un'iniezione fittizia). Dei 1.305 bambini che hanno ricevuto il vaccino, tre hanno sviluppato Covid rispetto a 16 dei 663 bambini che hanno ricevuto il placebo. "Ciò significa che, in questo studio, il vaccino era efficace al 90,7% nel prevenire il Covid sintomatico (sebbene il tasso reale potesse essere compreso tra il 67,7% e il 98,3%)".

Gli effetti indesiderati più comuni in questa fascia d'età "sono simili a quelli osservati nelle persone di età pari o superiore a 12 anni", conferma l'Ema. Includono dolore al sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, arrossamento e gonfiore al sito di iniezione, dolore muscolare e brividi. Questi effetti sono generalmente lievi o moderati e migliorano entro pochi giorni dalla vaccinazione. "La sicurezza e l'efficacia del vaccino sia nei bambini che negli adulti continueranno a essere monitorate attentamente" mentre questo prodotto viene utilizzato nelle campagne di vaccinazione degli Stati membri, "attraverso il sistema di farmacovigilanza dell'Ue e gli studi in corso e quelli aggiuntivi condotti dall'azienda e dalle autorità europee", assicura l'ente regolatorio. Una relazione di valutazione, con i dettagli della valutazione Ema sull'uso di Comirnaty nei bambini piccoli, sarà pubblicata online sul sito dell'agenzia.

Fonte: Today

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccino anti-covid ai bambini, dall'efficacia agli effetti: quello che c'è da sapere

TrentoToday è in caricamento