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Grandi carnivori

Orso, lupo, lince e sciacallo dorato: riparte la campagna informativa

Con la fine dell’inverno il settore grandi carnivori del Servizio faunistico della Provincia rimette a punto gli strumenti di comunicazione per la convivenza con questi animali

Orso, lupo, lince e sciacallo dorato: con la fine dell’inverno il settore grandi carnivori del Servizio faunistico della Provincia rimette a punto gli strumenti di comunicazione per la convivenza con questi animali. Una conoscenza puntuale dei comportamenti delle diverse specie da parte della cittadinanza e degli ospiti consente infatti una migliore gestione degli eventi che potrebbero verificarsi nella stagione calda.

A breve il servizio faunistico organizzerà la consueta ricognizione primaverile della segnaletica posizionata da anni sul territorio, con le regole da seguire nelle aree di presenza dell’orso. Il personale verificherà che la cartellonistica sia ancora presente e funzionale dopo i mesi invernali.

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È attesa inoltre la pubblicazione del rapporto grandi carnivori 2021, mentre è stato aggiornato e ristampato il depliant “Il lupo in Trentino” ed è in ristampa quello relativo all'orso bruno. La Pat ha anche aggiornato il sito Grandicarnivori.provincia.tn.it, in particolare per quanto riguarda la sezione relativa alle domande più frequenti, con le risposte degli esperti. Infine, ritorna a pieno regime l’aggiornamento in tempo reale delle mappe online sugli avvistamenti di orse con piccoli e sulle posizioni degli orsi muniti di radiocollare. 

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Febbraio, poche segnalazioni degli orsi, molte dei lupi

Nel mese di febbraio le segnalazioni relative a orsi in attività sono state pochissime e quasi tutte ascrivibili ai movimenti dell’orso radiocollarato M62, che ha abbandonato il sito di svernamento il 2 febbraio, in seguito alimentandosi perlopiù di mele, in orario notturno, in val di Non. Riprendendo l’attività, l’animale ha anche danneggiato un paio di recinzioni e di composter presso due orti situati alla periferia di centri abitati.

Numerose invece le segnalazioni di lupi in varie zone del Trentino: avvistamenti, rinvenimenti di carcasse di ungulati selvatici predati, ululati eccetera. Solo due però le predazioni ai danni di bestiame domestico: il 18 febbraio ad Ala (un pony) e il 27 febbraio a Fai della Paganella (due capre). Il 21 febbraio inoltre un lupo è stato investito e ucciso da un treno della Trento-Malé a Commezzadura.

Carcassa di cervo predato da lupo in val Calamento - febbraio 2022 (L. Sordo, Archivio Servizio faunistico PAT)-2

Carcassa di cervo predato da un lupo in val Calamento a febbraio (foto L. Sordo, servizio faunistico Pat)

Dopo le segnalazioni dell'8 dicembre e del 7 gennaio, il maschio B132, unico esemplare di lince sicuramente presente in Trentino, il 23 febbraio è stato fototrappolato a Tiarno di Sopra dal personale forestale della stazione forestale di Ledro.

La lince B132 sui monti della val d’Ampola (D. Colotti Staz For di Ledro, servizio faunistico Pat)

La lince B132 sui monti della val d’Ampola a gennaio (D. Colotti Staz For di Ledro, servizio faunistico Pat)

Nessuna ulteriore novità per quanto riguarda invece lo sciacallo dorato: l'ultima immagine da fototrappola che riprende il canide è stata scattata il 29 gennaio nella località Montagnaga di Pinè.

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