L'ipotesi prospettata nei mesi scorsi è diventata realtà: dal 4 dicembre 31 Comuni trentini riceveranno la posta a giorni alterni, la Provinncia corre ai ripari
Ad Arco il sindaco Alessandro Betta martedì prossimo chiuderà il suo conto corrente postale in segno di protesta per il taglio dello sportello di Bolognano. Contro la chiusura dell'ufficio di Marco di Rovereto il sindaco della Città della Quercia Valduga è pronto a ricorrere al Tar
Servizi periferici al centro delle due mozioni proposte in consiglio provinciale ieri: quella di Simoni sugli uffici postali ha ottenuto l'unanimità, mentre quella di Fugatti per il mantenimento dei punti nascite ha incassato il no politico della maggioranza