Lingue straniere: la Giunta modifica il Piano Trilinguismo, ecco le novità
Più autonomia ai singoli istituti, viste anche le problematiche logistico-organizzative. L'insegnamento in modalità CLIL sarà mantenuto solo se la scuola farà richiesta
Più autonomia ai singoli istituti, viste anche le problematiche logistico-organizzative. L'insegnamento in modalità CLIL sarà mantenuto solo se la scuola farà richiesta
L'assessore all'Istruzione esprime orgoglio per i risultati al top in Italia ed in Europa dei test Invalsi. Ma Rossi rivendica il "suo" Trentino Trilingue
Marcia indietro sulla scuola rispetto alla precedente legislatura, dove Ugo Rossi rivestiva anche la carica di assessore all'Istruzione
Diverse soluzioni per il perfezionamento linguistico ed il tirocinio all'estero per trentini dai 25 ai 55 anni grazie al Fondo Sociale Europeo
Un piano unitario con tre differenti soluzioni, due per studenti ed una terza per insegnanti che intendono migliorare le proprie competenze linguistiche
Riaperti i termini per tutti gli insegnanti provinciali, dagli asili nido alle superiori, per frequentare i corsi di lingue abilitanti
Dopo la revisione del Piano Trentino Trilingue la Giunta ha varato un programma di corsi abilitativi per insegnanti già inseriti in organico
Flessibilità parola d'ordine per l'aggiornamento del Piano, Iprase avrà il compito di formare adeguatamente i docenti già inseriti nell'organico. Rossi: "Valorizzeremo l'esperienza delle singole scuole"
Il Piano è stato adeguato "in corso d'opera", ma Rossi non parla di ripensamento: "I risultati ci sono". Tra elementari e medie 1700 insegnanti Clil su 7000"
Gli studenti sono stati scelti in modo da formare un campione rappresentativo delle classi quinte delle scuole elementari, delle classi terze delle scuole e medie e delle classi seconde e terze delle scuole superiori e delle scuole di formazione professionale
Sotto accusa il metodo Clil (Content and Language Integrated Learning)e la possibilità che la legge provinciale dà ai dirigenti scolastici di assumere discrezionalmente il 5% del personale docente senza alcuna procedura concorsuale, aggirando così le graduatorie dei precari
Due milioni di euro per perfezionare, e certificare, le competenze linguistiche di circa mille insegnanti trentini: prosegue il progetto Trentino Trilingue, ma c'è anche chi critica fortemente tempi e metodi. "Sarà un fallimento" dicono i promotori di una petizione presentata oggi alla quinta commissione
Prosegue il progetto Trentino Trilingue con l'inserimento all'interno del piano per l'infanzia di ore di tedesco ed inglese nei nidi e negli asili provinciali. Grazie a fondi europei saranno messi a disposizione 800.000 euro per progetti presentati dalle singole realtà entro il 19 novembre
In un incontro con il sindaco di Trento e l'assessore provinciale all'istruzione Samantha Cristoforetti ha avuto modo di lanciare un altro messaggio decisamente inusuale, frutto della diversa prospettiva di chi, da lassù, ha visto il mondo intero dalla finestra
All'inaugurazione dell'anno scolastico il presidente della Provincia, ed assessore all'istruzione, Ugo Rossi ha annunciato che nei prossimi mesi la maggioranza presenterà un disegno di legge per recepire alcuni aspetti della riforma scolastica di Renzi, a cominciare dai presidi
La lettera del comitato genitori che a maggio ha presentato più di 1200 firme in Consiglio provinciale per chiedere di ripensare il progetto, che invece partirà con l'inizio della scuola, il 10 settembre. Restano però molte perplessità, a partire dall'esperienza dei nuovi docenti
Una biciclettata da Piazza Venezia a Piazza Duomo per chiedere alla Provincia di far valere le proprie competenze per dare maggior equilibrio alla figura del "super dirigente" e una maggiore condivisione sui progetti legati all'insegnamento delle lingue nelle scuole
Voucher individuali per un valore complessivo di 500.000 euro: gli insegnanti hanno tempo fino al 15 maggio per fare domanda, la Provincia coprirà le spese per corsi di lingua all'estero. Come ogni azione del Piano "Trentino trilingue" anche questa contempla solamente tedesco e inglese
Sono in corso di svolgimento, presso il liceo da Vinci a Trento, le prove scritte di lingua inglese e tedesca per il reclutamento di 100 nuovi insegnanti nelle scuole elementari trentine. I docenti selezionati avranno entreranno nel sistema scolastico provinciale da settembre, con un posto a tempo indeterminato
Il ministro, invitato da Confindustria a Rovereto, ha ribadito la bontà del progetto varato con un accordo firmato alcuni mesi fa. Domani però è prevista una manifestazione di protesta ed è stato depositato un esposto alla Corte dei Conti
Insegnanti e genitori si sono dati appuntamento in piazza Duomo per protestare contro il piano "Trentino trilingue" che sarà attivo da settembre. Una protesta non sindacale ma spontanea, che ha portato i promotori a depositare un esposto alla Corte dei Conti
Dopo la petizione, firmata da 1280 genitori e consegnata al presidente del consiglio provinciale Bruno Dorigatti, come annunciato gli Stati generali della scuola trentina sono pronti a scendere in piazza per chiedere alla Provincia di rivedere il piano
Trilinguismo sotto attacco: questa volta a chiedere di ripensare il progetto, che nei piani della Provincia dovrebbe partire già con il prossimo anno scolastico, sono i genitori degli alunni che hanno raccolto in rete 1200 firme. Ma lo strumento della petizione popolare si rivela sempre più inefficace
Avanti con il progetto Trentino trilingue: la Giunta ha stanziato le risorse per le ore aggiuntive in modalità Clil, ovvero l'insegnamento in lingua straniera di altre materie come storia o scienze. Gli insegnanti hanno però raccolto quasi 1000 firme chiedendo di rivedere il progetto