Giornata di festa a Rovereto sulla secchia per l'inaugurazione della nuova Casa dello Sport "Tina Zuccoli" ricostruita dopo il terremoto anche grazie alla solidarietà degli alpini trentini
Dal 25 febbraio al 6 marzo in tutte le filiali Despar, Eurospar e Interspar. I beneficiari sono quattro associazioni attive sul territorio nella difesa dei diritti e nella promozione del benessere e dell’integrazione delle donne.
Un gesto per recuperare le relazioni umane ma anche per dire no allo sfruttamento delle miniere nel Terzo mondo in cui vengono estratti i materiali di cui sono composti smartphone e tablet
Taglio del nastro il 6 marzo dopo due anni di lavoro da parte di 310 volontari alpini che hanno realizzato la nuova Casa dello Sport a Rovereto sulla Secchia, comunità emiliana colpita dal sisma del 2012
Da Trento a Roma in bicicletta, insieme al campione del mondo Maurizio Fondriest, per sensibilizzare gli automobilisti sull'attenzione al ciclista, e per incontrare alla fine del viaggio Papa Francesco
Ci sono anche otto studenti di Trento nel progetto E-nable: grazie alle nuove stampanti 3D si possono realizzare protesi plastiche a basso costo, da spedire nei Paesi in cui la richiesta è molto alta, soprattutto in campo chirurgico infantile
Due donne che vivevano sole senza acqua e gas, ora ospitate in una situazione più dignitosa grazie al lavoro di due commissari di Trento, premiati tra gli agenti di tutto il Triveneto
Il direttore della Caritas Calzà: "Un modo di esprimersi creativo, ne prendiamo atto, ma non ci sentiamo minacciati: ognuno la pensa come vuole, ma bisognerebbe affrontare il dibattito in maniera un po' più approfondita". Anche alla sede di Trento il blitz: "Con lo ius soli uccidente l'italianità"
Lo ha deciso la giunta comunale di Trento. Il fondo si occupa di assistenza a povertà e emarginazione: si va dalle cure dentarie all’acquisto di farmaci, da spese per il rilascio e rinnovo di documenti ai rimpatri definitivi, ma anche spese sanitarie, legali e di viaggio
L'assessora Sara Ferrari rassicura le cinquanta associazioni che alcuni giorni fa hanno firmato una lettera di protesta lamentando ritardi nel saldo di progetti già avviati. L'anno scorso la Provincia ha destinato oltre 11 milioni a 107 progetti, quest'anno le risorse sono vincolate al Patto di Stabilità
Una proposta simile era stata lanciata dalla consigliera Lucia Maestri, ora l'assessore Ferrari ha proposto l'integrazione alla programmazione annuale della solidarietà trentina con fondi specifici per progetti nei Paesi dai quali provengono i migranti, o in quelli confinanti
Decine di progetti, già approvati, vedono ritardi nell'erogazione dei contributi. Le associazioni protestano: "I fondi sono bloccati, ma non ne sapevamo nulla". Per coprire le spese sono stati aperti mutui con ipoteche, ed ora cinquanta associazioni hanno scritto una lettera all'assessore Ferrari. Cia cavalca la polemica e deposita un'interrogazione