Su 50 articoli della proposta di legge di iniziativa popolare per migliorare gli strumenti di partecipazione popolare solo uno viene recepito integralmente, 39 vengono soppressi e 10 sostituiti, snaturando completamente i contenuti e la struttura dell’impianto proposto da oltre 4000 cittadini.
Conferenza di informazione sul disegno di legge sulla democrazia diretta che arriverà in Consiglio provinciale tra il 15 ed il 17 luglio. Confronto tra esperienze nazionali ed internazionali legate alla democrazia deliberativa ed alla democrazia diretta. Referendum, petizioni, iniziative che agevolano la partecipazione dei cittadini al processo decisionale.
Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio provinciale Diego Mosna rispondendo alle domande del comitato "Più Democrazia in Trentino", che punta a far introdurre una legge con alcune proposte per la democrazia diretta