L'uomo ha passato la notte in auto per poi fare ritorno a casa nel primo pomeriggio di oggi, in stato confusionale e con i vestiti ancora sporchi di sangue. Ad attenderlo c'erano i carabinieri della stazione di Malè
I carabinieri della val di Non sono al lavoro per identificare l'aggressore e fare luce sull'episodio. Il ferito, non in pericolo di vita, è stato ricoverato all'ospedale di Cles
L'accusa cambiò da tentato omicidio a lesioni personali dopo le perizie mediche, l'uomo però era convinto di averla uccisa e tentò di farla finita lanciandosi con l'auto in un dirupo
Le indagini dei carabinieri di Lazise si stanno estendendo anche alla parte trentina del lago: l'autopsia ha stabilito che il turista, trovato morto lunedì, è stato ucciso da un'imbarcazione
Avrebbe colpito la vittima al termine di una lite nata all'esterno di un bar di viale Verona, per poi inseguirlo fino ad una sala giochi, dove è stato fermato ed arrestato
Dramma familiare questa mattina a Fiavè: l'intervento della madre e la prontezza dei vicini di casa, che hanno chiamato il 118, hanno permesso di salvare la vita al padre. Il 35enne dovrà rispondere di tentato omicidio
L'accusa introduce l'ipotesi di un movente "passionale", ovvero un amore mai confessato, ma l'uomo, in carcere per tentato omicidio, nega e parla di un momento di "buio"
I giudici della Corte d'appello hanno confermato il giudizio di primo grado respingendo la richiesta, avanzata dalla difesa, di una nuova perizia psichiatrica
"La vittima non è solo mia figlia, ma anche i suoi figli" così il padre di Carmela Morlino all'udienza d'appello di Quarta, condannato a 30 anni in primo grado
Un 27enne di etnia nomade è stato colpito da un proiettile mentre era a bordo del suo camper, non ha voluto fornire indicazioni. Si indaga per tentato omicidio
Confessano di averlo narcotizzato per rubare soldi e gioielli, ma non avevano intenzione di ucciderlo. Questa la versione rilasciata dalle due cugine alla polizia ucraina
Raffaele Sollecito è intervenuto al convegno di Abbrevia, azienda di investigazioni private, a Levico raccontando risvolti poco conosciuti della vicenda
Salvata dal marito che l'ha trovata riversa a terra alle 6 del mattino. Il fatto che avesse chiuso le porte delle stanze non la scagiona dall'accusa di tentato omicidio del coniuge e dei figli. Il fatto è avvenuto il 24 dicembre e ieri la donna è stata arrestata
La sentenza è stata pronunciata questa mattina dal gup Carlo Ancona nel processo con rito abbreviato a carico di Marco Quarta, accusato dell'omicidio dell'ex moglie. I genitori della donna, che ora si prendono cura dei due figli della coppia, si sono costituiti parte civile
Quando i carabinieri hanno ritrovato il biglietto in cui l'uomo descriveva il folle gesto è scattata la corsa contro il tempo: gli uomini del 118 l'hanno trovata in fin di vita. La ferita di coltello all'addome è stata operata ed ora la donna è fuori pericolo, in coma farmacologico il marito
Sembrava un incidente automobilistico ma i soccorritori hanno presto capito che si trattava di un gesto volontario: l'uomo era scappato di casa dopo aver picchiato violentemente la moglie fino a crederla morta. Subito soccorsa la donna è stata trovata in fin di vita e ricoverata in gravissime condizioni
All'indomani della tragedia avvenuta in via Marchetti a Trento l'assessora alle Pari Opportunità Sara Ferrari ha pubblicato un messaggio di vicinanza alla famiglia e di condanna del folle gesto: "E' un fenomeno di valenza pubblica, non solo privata"
Per gli inquirenti il caso è chiuso: il PM Profiti ha autorizzato la sepoltura senza autopsia. Sul corpo delle vittime varie ferite da coltello ma nessun segno di efferatezza. Madre e figlia erano appena tornate dal mare ed hanno incontrato Rampanelli, sembra, per puro caso
In una delle due lettere l'uomo avrebbe descritto nei dettagli il terribile gesto, prima di togliersi la vita a sua volta. Inizialmente si è parlato di gelosia come movente, in realtà Rampanelli sospettava che la convivente stesse per lasciarlo
Ecco il racconto di uno dei primi agenti intervenuti poco prima delle 15.00 in via Marchetti quando l'uomo era ancora sul tetto. In camera accanto ai corpi delle due vittime, è stato trovato un biglietto...
Prende forma la storia che oggi pomeriggio ha sconvolto la città di Trento: un uomo si è gettato dall'ultimo piano di un palazzo in pieno centro storico dopo aver ucciso a coltellate la convivente e la figlia di lei
Si è presentato spontaneamente in commissariato confessando di essere il responsabile della violenta lite scoppiata in un bar di Rovereto ieri sera. Un episodio che avrebbe potuto avere un finale decisamente più drammatico
Secondo le prime ricostruzioni si è trattato di una rissa degenerata in qualcosa di ben più pesante: l'aggressore dopo aver rotto un bicchiere lo avrebbe usato come arma contro un 39enne, ora ricoverato all'ospedale S. Maria del Carmine in gravi condizioni