Azzardo: anche in Trentino boom di giocatori on-line
Il numeri del gioco d'azzardo "tradizionale" sono in ribasso, tranne per l'immortale Lotto, ma a destare preoccupazione è l'aumento incontrollato del gioco via web
Il numeri del gioco d'azzardo "tradizionale" sono in ribasso, tranne per l'immortale Lotto, ma a destare preoccupazione è l'aumento incontrollato del gioco via web
Accolto in Cassazione il ricorso contro due sentenze della Corte d'Appello di Trento: anche se il premio è virtuale i dispositivi che permettono di collegarsi online, dal bar, per giocare a poker sono giochi d'azzardo a tutti gli effetti
Trentino Alto Adige regione più virtuosa per numero di slot machine ma le differenze tra la provincia di Trento e quella di Bolzano sono profonde. Lo rivela un'inchiesta pubblicata oggi dai giornali del Gruppo Espresso con una mappa di tutti i comuni italiani
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non opporsi alla legge con la quale la Provincia di Trento, ha fissato i limiti di distanza da luoghi sensibili per l'installazione delle newslot
I dati contenuti nella risposta scritta ad un'interrogazione di Claudio Cia parlano di un gettito di circa 40 milioni di euro
Appoena approvata e già sotto accusa: è la legge provinciale che prevede la rimozione, entro 5 anni, dei dispositivi di gioco vicini a "luoghi sensibili". Non è una novità che le associazioni di categoria legate al gioco d'azzardo procedano per vie legali contro le leggi che ne limitano la diffusione
Prosegue l'iter del disegno di legge, nato da due diversi testi di Plotegher e Viola, per destinare l'1,5% del ricavato alla cura ed al contrasto del gioco patologico. Si tratterebbe circa di 700mila euro, ad oggi la Provincia ne spende 400mila
Ingegnoso sistema quello scoperto da due ventenni che in pochi giorni hanno intascato qualche centinaio di euro nelle sale slot di Rovereto, per poi sparire. Sono stati però identificati grazie alle immagini della videosorveglianza e denunciati
Sono dieci i bar di Trento che hanno scommesso sull'etica decidendo di non installare dispositivi di gioco come slot machine e video lottery all'interno del locale. Questa mattina tre nuovi esercizi pubblici hanno ricevuto il riconoscimento del Comune
A Gardolo la slot machine funziona al contrario: riceverà le offerte dei clienti del nuovo bar "Tutti per uno" che verranno devolute alla Fondazione trentina per l'autismo. Il Comune di Trento dimezza la tariffa rifiuti per i bar che vogliono rottamare i dispositivi di gioco
Audizione con le associazioni di categoria e gli enti del privato sociale e no profit riguardo a due distinti disegni di legge sul gioco d'azzardo patologico. Presentati i dati dell'Osservatorio sulla salute che parlano di 10.000 potenziali giocatori patologici, 116 quelli già in cura, ognuno costa 1800 euro l'anno
La consigliera del Partito Democratico Violetta Plotegher ha depositato un disegno di legge per la prevenzione del gioco patologico con norme che da un lato disincentivano le sale da gioco e dall'altro prevedono contributi ed un marchio identificativo per il locali no-slot
La legge di stabilità 2014 prevede la possibilità di un passaggio delle competenze fiscali sui dispositivi di gioco dall'Agenzia delle dogane alla Provincia autonoma di Trento. Una volta raggiunta l'intesa il gettito erariale derivante da questa tipologia di gioco d'azzardo potrebbe finire nelle casse provinciali
Iniziativa rivolta ad esercenti ma anche ai clienti che possono segnalare i bar che non installano dispositivi per il gioco d'azzardo. In Trentino sono, per ora, ventidue. L'idea è di alcuni giovani, privati cittadini, autori di un libro sul tema
Rinviata l'udienza al 10 aprile per il gestore di un noto night club di Lavis che secondo l'accusa avrebbe sottratto circa 50.000 euro dalla cassa per giocare la somma al Casinò di Nova Gorca mandando in bancarotta il locale che egli stesso amministrava
Avrebbe provocato ammanchi nei conti del locale per 50.000 euro ed è ora accusato di bancarotta fraudolenta il gestore di un noto night club di Trento. La somma sarebbe stata dissipata con giocate alle slot machine ma anche viaggi al Casinò di Nova Gorica, in Slovenia
Si chama slotmob l'evento che proporrà per tutta la giornata di venerdì 24 gennaio dibattiti, attività e momenti di protesta pacifica sul tema della ludopatia e della diffusione incontrollata di slot machine e giochi d'azzardo. Si comincia in via Perini con animazione di strada e clacio-balilla
Ci piace pensare che sia stata "quell'unica volta all'anno", tipicamente a Capodanno, a premiare il fortunato o la fortunata che ha giocato al lotto da una ricevitoria di Villa Agnedo vincendo più di 3 milioni, la vincita più grossa di sempre. Se tutti puntassero pochi euro una volta all'anno sarebbe ancora un gioco
Anche i senatori Fravezzi, Panizza e Tonini hanno votato l'emendamento, all'interno del decreto "salva Roma", che prevede meno trasferimenti dallo Stato ai Comuni che adottano misure contro il gioco d'azzardo. La disposizione però, nelle regioni e province autonome, vale solo come principio generale
Al convegno sul gioco d'azzardo organizzato da Fondazione CRT e AMA i dati sul Trentino: 7300 dipendenti patologici, altrettanti sono a rischio. Un fenomeno che non conosce fasce d'età: le persone che si rivolgono ai gruppi di aiuto vanno dai 15 ai 65 anni. E lo Stato incassa sempre di più anche riducendo la tassa
Sei nuove adesioni alla carta d'intenti siglata l'anno scorso, promossa da AMA e dai Comuni di Trento e Rovereto, per il contrasto e la prevenzione del gioco patologico. E' in fase di studio un marchio per i locali che non installano slot machine
E' stato indicato come complice nella rapina del 27 marzo alla sala giochi di via Perini un soggetto già arrestato a Padova per un reato simile. N.Z., italiano, era avventore abituale della sala ed avrebbe aiutato il rapinatore, ancora ricercato. Era nella sala al momento della rapina
Entra in vigore la legge che prevede di lasciare facoltà alla Giunta di concedere aiuti economici solamente ad esercizi commerciali dove non sono installati apparecchi da gioco, al fine di prevenire la dipendenza
L'attore e autore trentino Lucio Gardin del video-denuncia sulla ludopatia chiude lanciando un quesito che fa riflettere: "E se giocare non fosse più un divertimento?"
A Trento una raccolta firme per abolirlo: "La migliore prevenzione è l'eliminazione di questa piaga sociale del nostro paese"