Il partito in regione non riesce a superare il 4%. Raffaele Fitto attacca la leadership del cavaliere. Michaela Biancofiere parla di "morte annunciata" e accusa il coordinatore per non aver accettato la candidatura unica di Frattini
Il sindaco di Riva del Garda è Adalberto Mosaner, centrosinistra autonomista, che porta in Consiglio comunale 14 consiglieri su 22 seggi. Il candidato del centrodestra, Stefano Santorum, entra in consiglio con altri tre consiglieri
Il sindaco è Andrea Brugnara, che porta con sè in Consiglio comunale 11 consiglieri su 18 seggi disponibili. Tre seggi vanno invece alla Lega Nord. Un consigliere per Movimento 5 Stelle. Entra anche un altro candidato sindaco, Roberto Piffer
Il più votato è l'ex assessore comunale e consigliere provinciale Upt Salvatore Panetta, seguito dal presidente del consiglio comunale uscente Renato Pegoretti. Seguono altri due assessori uscenti: Paolo Biasioli e Paolo Castelli
In Consiglio comunale entrano 14 consiglieri del Pd, 5 della Lega Nord, 3 della Civica Trentina, 4 del Patt, 1 per Forza Italia, 1 per Progetto Trentino, 5 del Cantiere democratico, 1 per i Verdi e 3 del Movimento 5 Stelle
Ecco chi vestirà la fascia tricolore nei 23 comuni sopra i 3000 abitanti in Trentino dopo le elezioni di domenica 10 maggio, capoluogo compreso. In realtà mancano all'appello otto comuni nei quali non si è raggiunto il quorum, il ballottaggio si terrà domenica 24 maggio
Il Partito Democratico si conferma la forza politica più votata a Trento (29,6% qualche decimale in meno della scorsa volta) mentre il secondo partito è la Lega che passa dal 7,8% al 13,1%. Al terzo posto il nuovo soggetto politico di Dellai, al quarto il Patt, partito che ha espresso il presidente della provincia. I cinque stelle migliorano il risultato delle provinciali, crollo del partito di Berlusconi
Secondo turno di elezioni a Rovereto il 24 maggio. Lo spoglio delle schede di ieri parla chiaro: due candidati sono fermi al 30% o poco più, si tratta del ricandidato Andrea Miorandi, superato di pochissimo da Francesco Valduga