Una palleggiatrice col “vizio” del punto: il campionato esaltante di Ulrike Bridi
La 25enne trentina (ma dalle profonde radici sudamericane) ha garantito numeri offensivi non comuni per il suo ruolo contribuendo alla splendida salvezza dell’Offanengo
Possente per ricchezza: il significato del nome “Ulrike” può sembra un po’ altisonante, ma rispecchia tutto sommato bene una pallavolista trentina che si chiama proprio in questo modo. Ulrike Bridi ha appena terminato la sua terza stagione consecutiva nella Serie A2 del volley femminile, portandosi a casa due record personali di non poco conto. La palleggiatrice classe 1998 ha avuto un ruolo determinante nella meritata salvezza del Volley Offanengo concludendo il campionato con 27 gare giocate e soprattutto la bellezza di 134 punti.
È una media decisamente alta per una regista, circa 5 punti a match, segno che Ulrike ha il “vizio” di concludere le azioni in modo vincente, di sicuro molto apprezzato dai tifosi della squadra cremonese. Non era mai stata tanto prolifica nelle precedenti esperienze in Serie A, fermandosi al massimo ai 115 punti della stagione 2021-2022, quando era una giocatrice della Rizzotti Design Catania.
La palleggiatrice trentina ha anche migliorato il proprio dato relativo ai muri complessivi, 34 per la precisione (sempre in Sicilia due anni fa ne aveva realizzati 26). I 29 ace catanesi, invece, hanno resistito ma Ulrike si è avvicinata parecchio a questo totale con 25 prodezze in battuta. Sarà dunque difficile dimenticare questi mesi in Lombardia e c’è da scommettere sul fatto che le sue prestazioni abbiano attirato l’interesse di altri club. Nata il 24 luglio 1998 da padre italiano e madre argentina, ha mosso i primi passi all’ombra del Monte Bondone, prima con l’Ata Trento poi con il Marzola e l’Argentario, società che ha riabbracciato dopo l’esperienza alla Bruel Bassano con Malinov.
Nell’Argentario ha conquistato un terzo posto alle finali under 18 e si è affacciata anche in prima squadra in B2, sfidando tra l’altro Offanengo e venendo allenata da Maurizio Moretti e Luca Pieragnoli. Dopo le esperienze in B1 con Firenze, Albese e Bedizzole, nel 2019 è stata ingaggiata dalla Millenium Brescia in A1, potendo ulteriormente crescere in un biennio alle spalle di registe navigate come Caracuta e Bechis. Infine, il biennio da protagonista in campo in A2 prima con Catania (2021-2022) e infine con Olbia (2022-2023). Nel suo palmares personale figura anche il beach volley, in quanto ha fatto parte della nazionale italiana, oltre allo scudetto 2018 nel Sand Volley 4×4 con la canotta di Brescia.
