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Il Trento calcio ad Ala per tentare la scalata in classifica

Petrollini: "Avere sempre e comunque l'obbligo di conquistare i tre punti non è affatto facile ma noi dobbiamo essere bravi a convivere con questa situazione visto che abbiamo commesso troppi passi falsi all'inizio del campionato"

Dopo il ritorno in campo vittorioso contro il Plose, il Calcio Trento sarà di scena domenica pomeriggio alle 14.30 sul campo dell’Alense. Per continuare la rincorsa al secondo posto occupato al momento dal Mori, distante ora solamente quattro lunghezze, per i gialloblù sarà d’obbligo vincere ancora. 

La squadra allenata da Marco Melone si presenterà contro i biancoazzurri con la formazione al completo e soprattutto con i nuovi arrivati, Ravelli e Ferrarese su tutti, che avranno una settimana in più di lavoro nelle gambe. Dall’altra del campo gli aquilotti troveranno una formazione capace lo scorso settembre di imporsi proprio al Brimasco per una rete a zero, l’Alense stazione in una tranquilla posizione di metà classifica "ma sono certo che contro di noi faranno di tutto per vincere, coì come avviene dall’inizio del campionato", esordisce Gianni Petrollini, direttore sportivo del Trento.
 
"Tutti pensavano che contro il Plose sarebbe stata una passeggiata e invece abbiamo impiegato più di un’ora prima di trovare la via del vantaggio, poi è vero che le cose si sono messe in discesa ma solo perché siamo stati bravi a non farci prendere da un eccessivo nervosismo. Avere sempre e comunque l’obbligo di conquistare i tre punti non è affatto facile ma noi dobbiamo essere bravi a convivere con questa situazione visto e considerato che abbiamo commesso troppi passi falsi all’inizio del campionato".
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