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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Rally: Tabarelli vuole il bis al Bellunese

Il neo portacolori di Omega, all'esordio sulla Citroen C3 R5, sogna di salire sul gradino più alto del podio come nell'edizione 2014, allora sulla Mitsubishi Lancer Evo IX.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

Aria di novità, di quelle grosse, per Daniele Tabarelli che, il prossimo fine settimana, tornerà ad indossare tuta e casco in occasione dell'edizione numero trentaquattro del Rally Bellunese. Un evento molto caro al pilota trentino che, su queste strade, colse la sua seconda affermazione assoluta in carriera, alla guida della Mitsubishi Lancer Evo IX R4. Era l'anno di grazia del 2014 quando il bilancio di fine stagione si chiudeva con ben quattro sigilli: Benacus, Bellunese, San Marino su terra e Due Valli. La più gustosa delle novità, per il ritrovato portacolori della scuderia Omega, sarà costituita dalla vettura: parcheggiata temporaneamente la fida trazione integrale nipponica ad attendere Tabarelli, in quel di Santa Giustina, ci sarà una nuovissima Citroen C3 R5, messa in campo dal team G. Car Sport. Non una partecipazione sporadica ma l'inizio di un programma completo nella Coppa Rally ACI Sport di zona 4: oltre all'appuntamento bellunese il calendario prevede anche il Dolomiti Rally (8 e 9 Giugno), il Rally Valli della Carnia (13 e 14 Luglio), il Rally Città di Scorzè (5 e 6 Agosto), il Rally del Friuli (2 e 3 Settembre) ed il gran finale con il Trofeo ACI Como (27 e 28 Ottobre). Un ritorno a tempo pieno per il pilota di Nave San Rocco, il quale si potrà avvalere dell'esperienza consolidata di Mauro Marchiori, sul sedile di destra. “Partiamo dal Bellunese con un chiaro obiettivo” – racconta Tabarelli – “ovvero quello di staccare il pass per accedere alla finale del Trofeo ACI Como, a fine Ottobre. Il Rally Bellunese è un evento molto sentito per noi, soprattutto per essere riusciti a vincerlo nell'edizione del 2014. Sono già passati cinque anni da quella stagione da favola che ci ha visto vincere quattro assolute, delle quali una addirittura su terra. Della vettura non conosciamo praticamente nulla, essendo arrivata da poco nella factory della G. Car Sport. Li ringrazio di cuore per avermi messo a disposizione la nuova arma di casa Citroen. È una bella responsabilità e cercheremo di onorare al meglio la fiducia che tutto il team, assieme alla scuderia Omega, ripone in noi. Un particolare ringraziamento lo voglio fare anche al presidente Ivano Griso, con il quale abbiamo condiviso tanti successi, soprattutto nei miei primi anni di attività ed a tutti i nostri partners.” Il Rally Bellunese, per l'edizione 2019, prevede due giornate di gara, con partenza nel tardo pomeriggio del Sabato per la speciale spettacolo “Oasi Circuit” (3,53 km). La gara vera e propria si articolerà sulla giornata di Domenica, otto i tratti cronometrati previsti: due da ripetere per tre passaggi, “Lentiai” (7,20 km) e “Melere” (14,55 km), ed uno da affrontare per due tornate, “Cesio” (6,80 km). “Il percorso è davvero bello” – sottolinea Tabarelli – “con tratti velocissimi e con dei cambi di ritmo importanti. Le speciali si adattano perfettamente a questa tipologia di vettura, la quale dispone di una tecnologia impressionante. Sarà una bellissima sfida personale quella di riuscire ad adattare il mio stile di guida, consolidato sulla Lancer, ad una C3 R5 di ultima generazione. La concorrenza sarà di elevato livello e questo ci stimolerà ulteriormente a dare il massimo.”

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