Calcio Trento. Melone: "Ripartire subito per non perdere terreno"

Il nome è di quelli che potrebbero ulteriormente riscaldare la piazza, dopo l’arrivo la scorsa stagione di Claudio Ferrarese. Stiamo parlando di Marco Zamboni, difensore centrale originario di Bussolengo (Verona), classe ’77, con un passato in piazze come Juventus, Napoli, Reggina, Sampdoria, negli ultimi due anni capitano della Spal in Prima Divisione. Lo stopper ha firmato con il proprietario degli aquilotti, Pier Vittorio Belfanti, nella serata di lunedì. “E’ chiaro che è un rinforzo di primissimo livello, e per questo devo ringraziare la proprietà – esordisce Marco Melone, allenatore del Trento - . Il giocatore è integro e potrebbe fare il proprio esordio già domenica prossima in trasferta contro l’Olginatese. In effetti nel reparto arretrato avevamo bisogno di altri elementi, certo non avrei mai pensato di poter contare su Zamboni”.

 

Il tecnico aquilotto torna poi ad analizzare proprio la sconfitta subita dalla Pro Sesto: “Innanzitutto dobbiamo partire dal presupposto che si tratta  di una delle formazioni più competitive dell’intero girone. Avevo messo in guardia i miei giocatori in merito al fatto che, soprattutto davanti, i lombardi potevano contare su grandi qualità fisiche e tecniche mentre in fase di non possesso palla sarebbero potuti andare in difficoltà. E così è stato. In occasione del loro primo gol siamo stati molto ingenui perché era una situazione da rimessa laterale che avevamo studiato in settimana, mentre la loro terza marcatura era in netto fuorigioco. Noi stiamo stati bravi a reagire riuscendo a recuperare il doppio svantaggio, poi abbiamo avuto addirittura la palla del 3 a 2 ma il loro portiere ha compiuto un vero e proprio miracolo sul tiro di Mazzetto in diagonale da non più di sette metri”.

 

Ora comunque è necessario guardare avanti: “Ci mancherebbe altro - prosegue Melone -. Non sarà certo una sconfitta a farci perdere l’entusiasmo, noi dobbiamo continuare a lavorare con grande serietà e intensità per migliorarci senza pensare troppo agli altri. Tra qualche giorno saremo ospiti di una formazione molto quadrata capace di esordire andando a vincere per due a zero su un terreno di gioco non facile come quello di Mezzocorona. Sono convinto però che se giocheremo come sappiamo potremo mettere in difficoltà l’Olginatese, così come tante altre squadre non avranno vita facile contro di noi se continueremo tutti a remare dalla stessa parte”.