rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport villamontagna

Cagnotto-Dallapè: storico argento olimpico

Quattro anni dopo l'amarissimo quarto posto di Londra nel trampolino da tre metri, le due tuffatrici si prendono la rivincita più bella, chiudendo addirittura al secondo posto, alle spalle delle inarrivabili cinesi

Un tuffo nell'argento e nella storia. Tania Cagnotto e Francesca Dallapè conquistano la loro vittoria più bella nell'ultima olimpiade assieme prima di salutare il mondo delle competizioni.

Più mature, più determinate, consapevoli delle loro capacità, della propria forza e del feeling che da sempre le lega: le due tuffatrici dopo la cocente delusione di Londra 2012, hanno saputo costruire, passo dopo passo, a suon di medaglie d’oro nelle rassegne europee e mondiali, il successo coronato a Rio dal trampolino da tre metri.

RIO: OGGI L'UDIENZA PER SCHWAZER clicca qui...

Una gara condotta sapientemente da Tania e Francesca sin dalle prime due rotazioni: la concentrazione, la pulizia dell’ingresso in acqua, secondo solo all’ineguagliabile eleganza cinese, la sincronia perfetta mostrata dalle due ragazze nell’ordinario indietro carpiato e nel rovesciato, permettono alla coppia azzurra di raggiungere quota 102 con oltre 10 punti di vantaggio sulle avversarie australiane e canadesi.

La gara a dir poco perfetta di Francesca e Tania prosegue dopo i tuffi obbligatori, con un doppio e mezzo avanti carpiato con avvitamento che frutta loro ben 71.10 punti: un’ottima sincronia in una performance viziata unicamente da una piccola imperfezione dell’ingresso in acqua. Le italiane riescono a rosicchiare un buon margine di vantaggio sulle australiane Maddison Keeney-Anabelle Smith e sulle canadesi Jennifer Abel-Pamela Ware, protagoniste di una parabola discendente che costa loro la medaglia di bronzo.

RIO: L'ITALIA DEL VOLLEY PARLA TRENTINO clicca qui...

A dominare la gara dal trampolino, come da copione, le cinesi Shi Tingmao e Wu Minxia, ancora senza rivali: per loro si tratta del quarto titolo olimpico consecutivo nel sincro. Un abisso le separa dal resto delle atlete: il duo cinese chiude la pratica in 345.60 dopo una gara senza alcuna sbavatura e la consapevolezza di sbaragliare la concorrenza. L’Italia si avvicina con un timido ma al contempo imponente 313.83 che assicura a Tania e Francesca  la medaglia d’argento, davanti all’Australia.

Per le azzurre è un argento che profuma di storia, perché il primo al femminile per l’Italia dei tuffi, il primo dal bronzo di Giorgio Cagnotto, papà di Tania, ottenuto a Mosca nel 1980. Si tratta della quinta medaglia per l'Italia nella sola giornata di domenica 7 agosto, clicca qui...

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cagnotto-Dallapè: storico argento olimpico

TrentoToday è in caricamento