Berruto lascia la nazionale, tra i candidati successori Stoytchev e Bernardi
Il ct-filosofo lascia nazionale, a poche settimane dal ritiro azzurro. A Cavalese potrebbe essere il vice Blengini ad allenare gli azzurri ma si parla anche di due nomi, legati a Trento: sono Radostin Stoytchev e Lorenzo Bernardi
A pochi giorni dalla trasferta in Trentino, dove si svolgerà ritiro estivo della nazionale italiana di volley, il grande ct Mauro Berruto annuncia le sue dimissioni. "Manca un rapporto di fiducia nei miei confronti" ha detto al Corriere della Sera, raccontando che la situazione si sarebbe venuta a creare dopo i "fatti di Rio", ovvero l'esclusione di quattro giocatori titolari, cosa mai digerita dalla Federazione.
Le dimissioni sono inesorabili; del resto cosa ci si potrebbe aspettare? Ci avrà sicuramente pensato su, lui, Berruto, uomo di grande tempra morale, passato alla storia come il ct laureato in filosofia, un po' psicologo un po' guru. Ora si parla già di un successore e tra i nomi spunta anche quello di Radostin Stoytchev, l'uomo vincente della Trentino Volley, Campione d'Italia per l'ennesima volta e nominato, ieri, miglior allenatore della Superlega. Ma si parla anche di un trentino, Lorenzo Bernardi, ex azzurro ed ex Itas, oggi sulla panchina dell'Ankara, in Turchia. Per ora sarà probabilmente il vice ct Blengini a guidare la squadra nel ritiro di cavalese.
