Disabile multato per la spazzatura: "Ma chi usa il mio posto la fa franca"
Buongiorno. Alcuni giorni fa, mi è stata notificata una sanzione per aver violato il Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani di Trento. In poche parole, il giorno 04/08/2023, un solerte accertatore ambientale, accertava, appunto, che il sottoscritto aveva esposto un sacco di colore azzurro, destinato alla raccolta degli imballaggi leggeri, in un giorno di settimana non corrispondente a quanto previsto dal calendario di raccolta della società Dolomiti ambiente Spa. Il tutto, testimoniato attraverso lettura di codice e debita documentazione fotografica. Caspita, che efficienza. Ce ne vorrebbero di accertatori così pronti e attenti nel rilevare le irregolarità per le strade trentine.
Riconosco onestamente e senza mezzi termini di aver commesso una violazione del "Regolamento, art.5, comma 2"; violazione, peraltro, forzata dal fatto che proprio quel venerdì 4 agosto, ossia il giorno "incriminato", stavo partendo e sarei mancato per quattro settimane di fila e, di conseguenza, avrei voluto evitare di tenere in casa un sacco della spazzatura per un tempo così prolungato. Fermo restando il riconoscimento della mia colpa, e rimarcando che si tratta della prima volta in assoluto dopo oltre dieci anni di residenza, consentitemi di auspicare altrettanta solerzia nell'intervenire ogni qualvolta, vista la mia condizione di disabile, vedo vanificato il mio diritto di parcheggiare la mia auto negli appositi spazi destinati, perché sempre più spesso abusivamente occupati da auto che non espongono il contrassegno disabili. Mi piacerebbe constatare la stessa solerzia nell'intervenire ogni qualvolta telefono alla centrale della Polizia Locale e mi viene risposto, quando qualcuno risponde, che non ci sono pattuglie in giro.
Suggerirei di mandare un agente, per esempio, il martedì mattina nella Piazza Argentario di Cognola, durante lo svolgimento del mercatino settimanale e verificare la costante occupazione abusiva dell'unico parcheggio riservato ai disabili. Potrei continuare a lungo, ma preferisco fermarmi qui. Da buon contribuente, nei prossimi giorni pagherò la sanzione che mi é stata notificata. Allo stesso tempo, consentitemi questo sfogo per far presente una situazione odiosa per chi come me, e come tutti coloro i quali si trovano in una condizione già oltremodo disagiata, é costretto a sopportare quotidianamente situazioni come quelle descritte. Tanti solerti accertatori.
Cordiali saluti,
Maurizio Pili