Politica Riva del Garda

Nipote di emigrante trentino vuole arrivare alla Casa Bianca

Rick Santorum, 53enne ex senatore della Pennsylvania, avvocato, ultra cattolico e ultra tradizionalista, paladino delle battaglie anti gay e anti aborto, è parente di un immigrato di Riva del Garda

Redazione 04 gennaio 2012 22:35

La storia è quella di un emigrante come tantissimi, quasi analfabeta, nato in Trentino, che nel 1925 ha lasciato Riva del Garda (dove era nato) e l'Italia. Non gli piaceva Benito Mussolini e voleva scappare dal fascismo, così ha deciso - come tantissimi della sua generazione - di cercare fortuna negli Stati Uniti. Si è sposato, ha avuto dei figli e questi gli hanno regalato dei nipoti. Uno di questi, fortuna l'ha fatta sul serio. O, quantomeno, si è guadagnato la notorietà.

Il suo nome è Rick Santorum: 53enne ex senatore della Pennsylvania, avvocato, ultra cattolico e ultra tradizionalista, paladino delle battaglie anti gay e anti aborto, repubblicano di ferro. Nel partito conservatore veniva considerato una comparsa nella lotta al vertice. Ma ieri, durante il “caucus” - che tradizionalmente apre la stagione delle primarie per la scelta del candidato repubblicano che a novembre sfiderà Barack Obama - ha sfiorato la vittoria. Sono stati soltanto otto, infatti, i voti che lo hanno separato dal vincitore, il moderato Mitt Romney.

Sontorum, che Massimo Gaggi sul Corriere della Sera definisce "conservatore religioso", ha aperto il suo comizio televisivo di ringraziamento agli elettori rivangando le sue origini: "So che con me alla Casa Bianca - ha detto - può arrivare il primo presidente con sangue italiano. Parto con l'Italia nel cuore, è un sogno che potrebbe diventare realtà. Sono sempre stato orgoglioso delle mie origini italiane, a maggior ragione lo sono oggi".

Quindi ha ricordato suo nonno fuggito da Riva del Garda: "Le sue enormi mani mi hanno regalato la libertà", ha dichiarato Santorum.