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Politica Centro storico / Piazza della Portella

Portèla "in mano a bande di magrebini": la Lega interroga il Ministero dell'Interno

Battaglie locali, interrogazioni nazionali: l'onorevole trentino Diego Binelli deposita un'interrogazione, firmata dai colleghi del partito, sulla microcriminalità nella zona della Portèla

Con la "pattuglia" di parlamentari a Roma le battaglie locali del centrodestra trentino diventano "caso nazionale". Ora che è parlamentare l'onorevole Diego Binelli si è rivolto direttamente al Ministero dell'Interno per sapere cosa si sia fatto e cosa si intenda fare per la sicurezza a Trento. A sostegno dell'interrogazione, per descrivere lo stato delle cose si cita un articolo de La Voce del Trentino che ripporta, testualmente, "Piazza Dante, La portela, via Pozzo, piazza santa Maria Maggiore, via Prepositura, via Torre Vanga, via Cavour sarebbero ormai territorio di spaccio in mano a bande di magrebini, alcuni di loro residenti nei centri di accoglienza del capoluogo in attesa della risposta per lo status di profugo, e quindi mantenuti dai cittadini". 

Nel testo dell'interrogazione si cita più volte l'Associazione Rinascita Torre Vanga, che da sempre denuncia situazioni di spaccio, vagabondaggio e microcriminalità nel quartiere della Portela. "Viste le condizioni di estremo e grave degrado in cui attualmente versano alcune zone della città, si chiede quali interventi immediati e mirati intenda realizzare al fine di garantire costanti controlli nelle zone interessate dai fenomeni delinquenziali". La domanda, ripetiamo, è rivolta al Ministero dell'Interno. 

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