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Giunta: il PD soddisfatto per le nomine ma perplesso su alcune competenze

In seguito alla formazione della Giunta il PD avanza alcuni dubbi sulla scissione tra la competenza alla cooperazione (Mellarini) e quella all'economia (Olivi) e sull'affidamento ad un esterno (Daldoss) dell'edilizia abitativa e dell'urbanistica: "Competenze ad alto valore politico"

Dopo le nomine agli assessorati provinciali arrivano le prime perplessità. E' il segretario del Partito Democratico Italo Gilmozzi che, nell'esprimere soddisfazione per le nomine di Olivi, Borgonovo Re e Ferrari, avanza qualche dubbio riguardo alla decisione di scindere la competenza alla cooperazione, che andrà all'assessore alla cultura Tiziano Mellarini (UPT), da quella al lavoro e all'economia di Alessandro Olivi. "Il nostro Partito ha sempre considerato il mondo della cooperazione un importante caposaldo dell’economia trentina: non vedere riconosciuta l’unità dei settori economici nell’assessorato allo sviluppo e al Lavoro assegnato ad Olivi, ci pare un segnale da rivedere anche per rispetto nei confronti di quell’importante settore strategico" si legge nella nota. Un'altra perplessità del PD riguarda anche le competenze dell'assessore esterno (nominato e non eletto) Carlo Daldoss, assessore all'urbanistica e all'edilizia pubblica: "L'affidamento ad un esterno sembra davvero una rinuncia alla valenza politica e sociale di queste competenze". 

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